Inchiesta Questura Bolzano rintraccia quattro kosovari

Bolzano – Sono stati arrestati con la pesantissima accusa di stupro di gruppo quattro operai edili kosovari, attualmente impegnati in un cantiere in Alto Adige. Uno degli uomini l’altra notte ha contattato una prostituta nigeriana di 27 anni in via Innsbruck, pattuendo una prestazione con lui. Arrivati nell’abitazione dell’uomo a Nova Levante la donna ha però trovato gli altri tre kosovari. Per tutta la notte la giovane donna – così la denuncia – ha subito violenze e percosse.

In un momento di disattenzione la nigeriana è riuscita a scappare dalla casa, bloccando una macchina in transito per chiedere aiuto. La squadra mobile, in collaborazione con la Polfer di Bolzano, è risalita nel giro di poche ore ai quattro operai, residenti in Veneto e Lombardia, che ora sono in carcere con l’accusa di violenza sessuale di gruppo, sequestro di persona e rapina.

• Due arresti per spaccio cocaina a Bolzano – I carabinieri di Bolzano hanno sorpreso ieri sera, nei pressi della stazione ferroviaria, due cittadini tunisini, di 19 e 27 anni, in Italia senza fissa dimora, trovandoli in possesso, a seguito di perquisizioni personali, di circa 50 grammi di cocaina, suddivisi in diversi involucri, nonché di circa 1.000 euro in contanti. Con l’aiuto dell’unità cinofile di Laives, i militari hanno anche perquisito l’abitazione di una bolzanina quarantasettenne, già nota alle forze di polizia, ritenuta verosimile punto di appoggio dei due soggetti, nella quale sono stati rinvenuti dei bilancini elettronici di precisione e materiale utile al confezionamento della suddetta sostanza. Al termine degli accertamenti, la droga, il denaro e gli altri apparecchi sono stati sequestrati, mentre gli stranieri tratti in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, la donna è stata denunciata.