E' stato inaugurato un primo stralcio (tratto che va dalla via della Bressana a via Matteotti) della bretella di collegamento tra il casello di Vittorio Veneto sud dell'A27 e la S.S. 51 Alemagna in corrispondenza della zona industriale di S. Giacomo di veglia a Vittorio Veneto.
Presenti alla cerimonia di inaugurazione il presidente della Provincia di Treviso, Leonardo Muraro, l'assessore regionale alle Politiche della Mobilità e Infrastrutture, Renato Chisso, il sindaco della Città di Vittorio Veneto, Giancarlo Scottà, il presidente del Gruppo UNICOMM, Marcello Cestaro. Alla fine dell'inaugurazione, Don Fabrizio Mariani, poi il presidente Muraro e il sindaco Scottà hanno effettuato il giro inaugurale su una jeep storica in onore del 90° della Grande Guerra.
La cerimonia di inaugurazione
"Finalmente inauguriamo un'opera funzionale alla viabilità locale che collega Vittorio Veneto al casello autostradale, purtroppo rallentata da ostacoli burocratici, che hanno portato anche ad un incremento dei costi. E' importante sottolineare che noi amministratori portiamo amore e rispetto per le bellezze della provincia, ma abbiamo anche la necessità di provvedere a garantire alla comunità sicurezza sulle strade e facilità di movimento e accesso a qualsiasi luogo. Questo primo stralcio è solo l'inizio, completeremo presto l'intera opera e con l'aiuto dell'Anas realizzeremo anche la tangenziale di San Giacomo di Veglia. Queste infrastrutture sono determinanti per lo sviluppo del territorio e la qualità della vita", ha commentato il presidente della Provincia di Treviso, Leonardo Muraro.
"I cittadini attendevano da diversi anni la realizzazione di quest'opera e finalmente siamo giunti oggi all'apertura di questo primo tratto", ha precisato l'assessore regionale Renato Chisso. "In Veneto ci sono più di cento cantieri che lavorano a causa della lentezza dei lavori riguardanti la viabilità. La volontà e l'impegno preso nei confronti dei cittadini sono la molla che ci spinge a rispettare la parola data. L'impegno iniziato con Galan quindi proseguirà anche nel futuro".
Il sindaco della Città di Vittorio Veneto, Giancarlo Scottà, ha voluto ringraziare Provincia e Regione, ma anche "i cittadini che hanno dovuto lasciare parte delle loro terre per rendere possibile la creazione della bretella" ricordando inoltre come "la realizzazione di un'opera come questa sia importante per mantenere la sicurezza di una strada su cui ogni giorno circolano 30 mila veicoli".
Il presidente del Gruppo UNICOMM, Marcello Cestaro ha sottolineato quanto "la creazione di una nuova e sempre più sicura viabilità sia importante anche per gli imprenditori e i commercianti della zona".
Il progetto in realizzazione
L'opera prende avvio il 15 febbraio 2005 da un accordo di programma tra Regione, Provincia di Treviso e Vittorio Veneto, che prevedeva la realizzazione dell'intero collegamento viario per una spesa complessiva di 9 milioni di euro.
L'opera intera prevede la realizzazione della strada viaria dello sviluppo di circa 2 km, arteria dalle caratteristiche extraurbane di scorrimento, di larghezza 14,5 m con piste ciclabili e marciapiedi.
Prevede inoltre la costruzione di un sottopasso stradale in corrispondenza della linea ferroviaria Venezia-Calalzo. Opera di fondamentale importanza per il decongestionamento della provincia sp86 "delle Mire", ormai totalmente urbanizzata. La Provincia di Treviso, oltre che per l'impegno finanziario, è impegnata come stazione appaltante e nella progettazione e realizzazione dell'opera.