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Brocon ancora chiuso per valanghe: “Vanoi dimenticato dalla Provincia”

Brocon chiuso per neve – Come ogni inverno, il passo Brocon – sul versante Vanoi – chiude ancora una volta per la caduta di valanghe. L’ultima, domenica scorsa con la viabilità nuovamente interrotta. Domenica pomeriggio verso le 16.30 la strada del Brocon viene chiusa per una nuova valanga in un tratto di strada – il solito, ormai noto quasi a tutti – poco prima del passo, spingendo l’associazione sportiva a  chiedere più attenzione ai politici provinciali che – secondo il gruppo sportivo –  ormai da tempo sulla questione: "si sono dimenticati della Valle del Vanoi".

E così i dipendenti delle funivie, gli sciatori, i turisti e i molti giovani che dal Vanoi si recano a sciare sul Brocon, sono costretti ad una lunga deviazione verso il Lamonese (Strada della Roa), per risalire poi verso il Tesino.
E’ il direttivo dell’Unione sportiva Vanoi a sollecitare la situazione e a stimolare i politici locali – che da anni conoscono il problema -, chiedendo un intervento risolutivo della Provincia, già intervenuta più volte sul tratto di strada, ma senza risolvere definitivamente la questione.

L’Us Vanoi organizza proprio sul Brocon i propri corsi di sci alpino agonistico e non. Quest’anno sono circa una decina i partecipanti per l’agonismo e una trentina per lo sci alpino. Gli agonisti si recano sul Brocon ben 3 volte la settimana, più le domeniche per eventuali gare con un notevole movimento sportivo che dal Vanoi si reca sulle piste ai piedi del Lagorai.

150 skipass dal Vanoi –
E’ la stessa società a confermare che proprio quest’anno, sono stati rinnovati skipass per il Gruppo Paterno per circa 150 sciatori. Un notevole impegno per una valle che conta poco più di 1600 abitanti. Non va dimenticato che proprio per il Gruppo Paterno, lavorano circa una decina di collaboratori dal Vanoi e Primiero. La scuola di sci Lagorai segnala che in questi giorni sono fioccate anche le disdette di alcuni turisti a causa della strada chiusa.

Us Vanoi chiede una soluzione –
"Da tempo – sostiene l’Us Vanoi – si sollecita la Provincia ad una soluzione definitiva del problema ma poco è stato fatto. Nella stagione invernale 2008/2009 su 100 giorni, la strada è stata chiusa per ben 40 giorni;  nel 2009/2010 su 100 giorni ben 48 di deviazioni verso il bellunese".

Le opere di messa in sicurezza sulla strada, iniziate durante l’estate, non si sono concluse per le difficoltà economiche dell’azienda che operava nel Tesino e per una serie di altre motivazioni tecniche che hanno lasciato l’opera inconclusa. Il gruppo sportivo sollecita quindi politici e amministratori locali a intervenire concretamente – non solo con il Brocon nei programmi elettorali – rimarcando l’enorme differenza che esiste nel tratto di strada che dal Brocon scende verso il Tesino rispetto al tratto che collega il Vanoi.

Tesino e Vanoi si mobilitano –
Il sindaco di Canal San Bovo, Mariuccia Cemin, conferma alla nostra redazione che con il primo cittadino di Castello Tesino, Sisto Fattore, sono già al lavoro – in piena collaborazione – per sollecitare la Provincia ad una soluzione urgente e realmente definitiva. 

Categories: NordEst
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