Italia sotto assedio del maltempo con Roma che si è svegliata completamente imbiancata (Foto). Roma imbiancata. ‘Romani restate a casa’. Magia Capitale
Ultimi aggiornamenti
NordEst – La morsa gelida di Burian si sta facendo sentire e raggiungerà il suo apice proprio questa settimana. La perturbazione proveniente dall’artico insisterà soprattutto al Centro Sud con precipitazioni sparse ma che saranno nevose anche a livello del mare. Oggi – spiegano gli esperti del sito ilmeteo.it – rovesci di neve si avranno fin sulle spiagge di Romagna, Marche, Abruzzo, Molise, Gargano, in pianura residue anche tra basso Lazio e Campania, in collina il resto del Sud.
Intanto sulla Capitale, come da previsioni, fiocchi sono caduti da questa notte e continuano a cadere dal centro alla periferia. Scuole chiuse in tutta la città, come previsto dall’ordinanza sindacale di ieri. Fino alla cessata allerta sul territorio di Roma chiusi anche parchi, ville e cimiteri. Scattato il piano neve per il trasporto pubblico romano. In servizio solo le linee di bus che garantiscono gli spostamenti lungo le direttrici principali della città con vetture dotate di gomme termiche. Regolari le linee metro.
“Siamo al lavoro per garantire la percorribilità delle strade a fronte della nevicata eccezionale che ha interessato questa notte la Capitale. Si invitano i cittadini a limitare i propri spostamenti allo stretto necessario”, scrive su Fb l’assessore alla Sostenibilità ambientale del Comune di Roma, Pinuccia Montanari.
Scuole chiuse anche a Tempio Pausania, Luras, Calangianus e Bortigiadas, in Gallura, vista l’allerta meteo della Protezione civile per la Sardegna.
L’AQUILA – Anche il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, ha disposto la sospensione dell’attività didattica per lunedì 26 e martedì 27 febbraio per gli istituti scolastici di ogni ordine e grado del territorio comunale. A Vasto (Chieti), invece, il sindaco Francesco Menna ha firmato l’ordinanza di chiusura delle scuole di ogni ordine e grado per lunedì.
BENEVENTO – Scuole chiuse a Benevento, sia oggi che domani. Chiusi anche l’Università e il Conservatorio. E’ la decisione adottata nel corso della seduta del Centro operativo comunale, convocata dal sindaco Clemente Mastella, in vista dell’ondata di freddo che investirà il Sannio. Disposta anche la chiusura ai visitatori del cimitero comunale e dei parchi pubblici cittadini (villa comunale, giardini De Falco e parco archeologico del Sacramento), sempre nei giorni 26 e 27.
TEMPERATURE POLARI – Le temperature subiranno oggi una sensibile ed ulteriore diminuzione per via dell’intensificazione delle gelide correnti di Bora e Tramontana in arrivo direttamente dalla Siberia. Al Nord le minime potranno scendere decisamente sotto lo zero in pianura con valori mediamente compresi tra -5 e -7°C, inferiori sul Piemonte. Le massime oscilleranno tra 0 e 2°C. Al Centro le minime oscilleranno tra -4 e – 6°C con valori più bassi nei fondovalle e fino a -8°C; nelle massime grande freddo sulle Adriatiche con valori prossimi allo zero, sulle zone Tirreniche invece non più alte di 4/5°C, fino ad 8°C in Sardegna. I venti freddi raggiungeranno anche al Sud con i versanti orientali più esposti; minime che raggiungeranno i -3°C nelle aree interne. Massime ad una cifra e comprese tra 5 e 8°C, superiori in Sicilia e sulla Calabria meridionale.