Allarme martedì mattina, 11 gennaio, al centro operativo delle Poste Italiane a Spini di Gardolo, nella zona nord di Trento, dove è stata trovata una lettera contenente un proiettile indirizzata al presidente della Provincia, Maurizio Fugatti. Per la Questura si tratterebbe di un avvertimento ‘no vax’. Solidarietà degli assessori della Giunta
Trento – Secondo la Questura, il plico indirizzato al presidente della Provincia di Trento, Maurizio Fugatti (nella foto ndr), contenente un proiettile calibro 9, potrebbe essere un avvertimento “no vax”. Questo è quello che emerge dai primi accertamenti.
Il testo ritrovato nella busta indirizzata a Fugatti, non è né manoscritto, né stampato: è stato realizzato con adesivi trasferibili, materiale che ormai non è più in uso da anni. A breve, verranno eseguiti tutti gli accertamenti necessari per rilevare la presenza di impronte o tracce organiche. Si lavorerà inoltre sul timbro postale per risalire alla provenienza. L’ipotesi più probabile è che si tratti di un gesto isolato.
Nei mesi scorsi Fugatti era stato oggetto di pesanti minacce anche da parte di frange animaliste per la gestione dei grandi carnivori in Trentino, al punto che gli era stata assegnata la scorta. Intanto, si susseguono i messaggi di condanna dal mondo politico e di solidarietà a Fugatti.
L’allarme al centro delle Poste
Sul posto sono intervenuti i carabinieri artificieri e antisabotaggio, assieme alla polizia. Le forze dell’ordine stanno effettuando accertamenti, sull’episodio e verificando il contesto e il movente del gesto. Soprattutto stanno cercando di capire chi possa essere il mittente della lettera dal chiaro sapore minatorio.
La missiva è stata segnalata dal personale delle Poste, messo in allarme sia dalla modalità con cui era indirizzata (con l’uso di adesivi al posto delle lettere) sia per lo strano contenuto. Indagini in corso a tutto campo per risalire al mittente.