Il caldo di questi giorni ha fatto scattare l'allerta per i soggeti più deboli, in molte città del Triveneto. In diversi comuni ci si mobilita con opuscoli che ricordano le regole di comportamento per anziani e giovani, nelle ore più calde del giorno.
Grandinata record in Trentino Alto Adige
Una grandinata di dimensioni eccezionali, che non si vedeva dal lontano 1978, si e' abbattuta nel pomeriggio di martedì a Bolzano. Sono caduti chicchi del diametro di piu' due centimetri. Si sono abbattuti sul centro storico e nelle zone limitrofe.
Due persone sono rimaste ferite, mentre gli autobus del servizio pubblico si fermavano per strada a raccogliere le persone spaventate dalla tempesta di grandine. Sono stati devastati mille ettari di frutteti in provincia di Bolzano, mentre altri danni all'agricoltura, si sono avuti anche in Trentino. Molto ingenti i danni ai meleti della Val di Non, che erano già stati colpiti anche la scorsa settimana.
Molto anche le auto danneggiate, le vetrate e i pannelli solari: in molti edifici pubblici oltre che in case private. La grandinata ha sradicato rami di molti alberi, finiti su alcune auto, con la citta' di Bolzano ricoperta da una coltre bianca di ghiaccio. La grandinata ha interessato anche la zona di coltivazioni ad ovest della citta' con danni ai meleti fino al comune di Terlano.
Afa e Ozono ai limiti dall'Alto Adige al Padovano
In questi giorni si registrano temperature oltre i 30 gradi in molte zone del Triveneto con alti livelli di umidità. 35 gradi a Rovereto, 37 a Bolzano che assieme a Bologna e Verona, martedì è stata la città più calda d'Italia. Un'anziana è stata colpita da malore a Trento, mentre in Veneto sono svariate le chiamate per emergenze di questo genere. Al Ca' Foncello di Treviso, il reparto di medicina è ridotto ai minimi a causa della turnazione per le ferie.
Non solo a Bolzano ma anche nel Padovano, le temperature elevate degli
ultimi giorni hanno fatto sforare in alcune localita' i livelli dell'ozono nell'aria.
In Alto Adige la soglia di informazione di 180 microgrammi e' stata
superata a Cortina all'adige e nella zona di Ora.
Ozono alle stelle anche a Padova, dove Legambiente chiede di ridurre il traffico. Gli esperti avvisano che l'afa durerà fino a giovedì sera, poi l'aria verrà rinfrescata da una perturbazione.
Un telo per salvare l'igloo
Intanto un grande telo isolante di 5 mila metri quadrati e' stato installato per
salvare dal caldo un grande igloo in Val Senales. In Senales copre un grande igloo a 3.200 metri di quota usato come sala per concerti. All'interno ci sono anche strumenti musicali disegnati artisticamente dal ghiaccio che rischia grosso, a causa delle alte temperature.