Tra continui annunci, smentite e rinvii, alla vicenda legata al famigerato canone Rai si aggiunge l’ennesimo capitolo
NordEst – Tra continui annunci, smentite e rinvii, alla vicenda legata al famigerato canone Rai si aggiunge l’ennesimo capitolo: pare che Renzi abbia dato l’ok alla riforma dell’imposta tra le più odiate dagli italiani. Se, effettivamente, alla parole seguiranno i fatti, il canone sarà legato alla bolletta della luce. Una bella fregatura per tutti coloro che non l’hanno mai pagato e avrebbero voluto continuare a non pagarlo.
Il versamento dell’imposta diventerà automatico, e determinerà, secondo alcune stime, un gettito per lo Stato pari a 1,8 miliardi di euro. Il balzello non costerà più gli attuali 113,5 euro, ma meno. I contribuenti dovranno versare tra i 35 e gli 80 euro a testa, a seconda del proprio indicatore Isee.
Per non pagare affatto – al di là di quanti rientreranno nelle categorie che già ora sono esenti – sarà l’utente a dover dimostrare di non possedere né tv né alcun tipo di dispositivo su cui, potenzialmente, poter vedere i canali Rai.