Lo stesso giorno è anche l’ultima data utile per chiedere l’esenzione dal pagamento
NordEst – Si avvicina una delle scadenze del famigerato Canone Rai, indubbiamente tra i balzelli maggiormente invisi ai contribuenti italiani: entro il 31 luglio dovranno effettuare il pagamento del canone quanti hanno optato per la rateizzazione semestrale (seconda rata) o trimestrale (terza rata). Nel primo caso, l’importo ammonta a 57,92 euro, nel secondo a 30,16 (chi ha pagato in una sola rata, il 31 gennaio, ha versato 113,50 euro).
Il 31 luglio è anche l’ultima data utile per chiedere l’esenzione dal pagamento. Possono godere del beneficio i cittadini che hanno compiuto 75 anni entro la data di scadenza del pagamento e che nell’anno precedente hanno disposto di un reddito complessivo – assieme al coniuge – non superiore a 6.714 euro, purché non convivano con altre persone (diverse dal coniuge) titolari di reddito. Contribuiscono a determinare il reddito rilevante le dichiarazioni contenute nell’Unico, nel 730 o nel Cud, le retribuzioni percepite da enti e organismi internazionali, dalla Santa Sede e i redditi esteri non tassati in Italia. Non concorrono alla formazione i redditi esenti, come le pensioni di guerra o di invalidità.