Su 560 test in impianto agroalimentare Aia. Tutti asintomatici. Il sindaco di Vazzola all’Adnkronos: “Esclusa categoricamente la zona rossa”
NordEst (Adnkronos) – Riduzione della produzione del 50%, distanziamento fra le postazioni operative e diminuzione del numero di lavoratori per turno.
Sono le decisioni assunte nel corso di un vertice convocato dalla Prefettura di Treviso con organizzazioni sindacali, autorità sanitarie e municipali di Vazzola (Treviso) per affrontare la gestione del focolaio di contagi Covid-19 fra i dipendenti dello stabilimento agroalimentare Aia.
Nel sito, in cui operano 700 addetti fra operatori diretti e maestranze dell’indotto, ad oggi risultano 182 casi di positività sui 560 test eseguiti (le persone mancanti sono assenti in generale per ferie), tutti asintomatici e in regime di quarantena.
In breve
Briatore ricoverato, “condizioni buone”. L’imprenditore si trova isolato nel reparto solventi del San Raffaele con sintomi di polmonite. Lo staff del manager: “E’ sotto controllo”. Santanchè: “Ricoverato per prostatite, non ho evidenze su covid”. Focolaio al Billionaire, altri positivi tra i dipendenti