Fondazione Gimbe: in 7 giorni +16,3% ricoveri, +13,6% intensive, +12%morti . Con questo trend in 4 settimane cambio colore diverse Regioni
NordEst – In tutte le Regioni, tranne Molise e Valle D’Aosta, si rileva un incremento dei nuovi casi che va dall’1,8% delle Marche al 50,3% dell’Umbria. In 52 Province l’incidenza è pari o superiore a 150 casi per 100.000 abitanti, e in testa ci sono Trieste (con 694 casi), Bolzano (651), Treviso (467) e Padova (405). “Con il trend attuale di crescita dei nuovi casi, anche se l’impatto sugli ospedali è ‘ammortizzato’ dai vaccini, nelle prossime 4 settimane diverse Regioni cambieranno colore“, evidenzia Gimbe.
Accelera la campagna vaccinale, in 7 giorni ci sono state infatti 223mila prime dosi, con un aumento del 31,7% di nuovi vaccinati grazie al Super Green pass. Mentre si registra un vero e proprio “boom di terze dosi”, con 2,6 milioni di richiami e un aumento del 52,6% in una settimana, secondo quanto rileva il nuovo monitoraggio della Fondazione Gimbe.
Il bollettino covid in Trentino
In ospedale è deceduto anche un uomo, quasi ottantenne, che era vaccinato ma presentava altre patologie. Sono ben 20 i nuovi ricoveri in ospedale a causa del Coronavirus che fa salire di altri 119 casi il numero dei positivi e annovera un nuovo lutto nella triste lista dei decessi. All’indomani della maratona vaccinale le somministrazioni sono oltre 930.000. Le classi in quarantena intanto diventano 37. Infine 54 nuovi guariti portano il totale a 50.195.
Altri dettagli dal bollettino odierno dell’Azienda sanitaria ci dicono che i nuovi positivi al tampone molecolare (535 i test analizzati ieri) sono 75. Dai molecolari è arrivata la conferma della positività anche di 92 soggetti che avevano fatto un test rapido, Questi ultimi ieri sono stati 4.713, dei quali 44 sono risultati positivi.
Preoccupa, come detto, la situazione delle ospedalizzazioni: ieri sono state dimesse 3 persone, ma i nuovi ingressi sono stati 20, numero che porta il totale dei pazienti covid a 92, dei quali sempre 15 in rianimazione. Le vaccinazioni come accennato hanno toccato quota 930.588, cifra che comprende 382.961 seconde dosi e 122.323 terze dosi.
La situazione in Alto Adige
Nessun decesso, nelle ultime 24 ore, a causa del Covid-19, viene segnalato in Alto Adige dall’Azienda sanitaria provinciale, i cui laboratori hanno però accertato 331 nuovi casi positivi. Di questi, 211 sono stati rilevati sulla base di 1.827 tamponi pcr (488 dei quali nuovi test) e 120 sulla base di 8.400 test antigenici
Resta sostanzialmente stabile il numero dei pazienti ricoverati: 18 in terapia intensiva, 96 (uno in più rispetto ad ieri) nei normali reparti ospedalieri e 72 nelle strutture private convenzionate. Aumenta, invece, il numero delle persone in quarantena o in isolamento domiciliare: sono 10.688 (277 in più). I malati dichiarati guariti sono 251 per un totale di 86.737.
Nelle scuole altoatesine, fra il primo ed il 5 dicembre, i casi positivi sono stati 131 tra gli alunni e 10 tra il personale scolastico. Nello stesso periodo, 27 classi sono state messe in quarantena (perché sono stati confermati due o più casi positivi, dove vengono eseguiti i test nasali, o un caso positivo confermato, dove non vengono eseguiti i test nasali). Altre 15 classi non sono state messe in quarantena perché c’era un solo caso positivo.
Procedono a pieno ritmo i preparativi per il week end vaccinale in Alto Adige, che durerà dal 10 al 12 dicembre. La maratona di immunizzazioni inizierà venerdì nelle farmacie aderenti della Provincia, mentre sabato e domenica, circa 40 centri vaccinali apriranno i battenti per dodici ore non stop, dalle 8.00 alle 20.00 in entrambi i giorni.