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Covid: 182 casi e un decesso in Trentino. Provincia di Bolzano è zona rossa

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Il Trentino registra una lieve flessione nella curva dei contagi da Sars-Cov-2. Oggi il rapporto dell’Azienda provinciale per i servizi sanitari parla infatti di 182 nuovi positivi (113 dei quali individuati da screening) ed anche sul fronte dei decessi si scende a 1 caso dopo che per alcuni giorni consecutivi i lutti erano nell’ordine di 5 al giorno

Trento/Bolzano – Segnali positivi, ma non tali da far abbassare la guardia secondo le autorità sanitarie, che fanno notare come il registro dei ricoveri continui invece ad aumentare: nel rapporto si indicano 275 pazienti in tutto, di cui 20 si trovano in rianimazione (2 in più rispetto a ieri).

Continua a preoccupare anche l’incidenza del contagio fra la popolazione anziana: sono 69 i casi positivi fra gli over 70 pertanto si rinnova l’appello ad osservare le misure del distanziamento e dell’uso delle mascherine assieme al lavaggio frequente delle mani. Nelle stesse RSA l’attenzione è come sempre alta: il rapporto oggi indica 26 nuovi casi tra ospiti e operatori, di cui 15 asintomatici. Ci sono poi altri 7 nuovi casi di bambini e ragazzi in età scolare su cui si sta indagando, ed è probabile che si debba procedere con l’isolamento delle rispettive classi (ieri quelle in quarantena erano 294).

Sono stati 1.888 i tamponi analizzati ieri: 1.133 dal Laboratorio di Microbiologia dell’Ospedale Santa Chiara e altri 755 in quello della Fem. Dall’inizio della pandemia siamo ormai a 308.944 test molecolari effettuati. Un ultimo dato riguarda infine i guariti: nel rapporto oggi ne vengono indicati altri 46, per un totale di 7.575 casi che sono stati risolti con successo dall’inizio dell’emergenza.

Bolzano è zona rossa, esercito in campo per i tamponi

Tutto l’Alto Adige diventa zona rossa. “L’andamento epidemiologico con i numeri in costante crescita e il sempre maggior numero di comuni dichiarati zona rossa lo impongono. Estese a tutti i Comuni altoatesini le restrizioni già previste per i Comuni Cluster. Limiti a spostamenti e attività motorie. Scuola in presenza solo fino alla prima media. Coprifuoco dalle 20 alle 5.

E’ inutile ormai applicare due provvedimenti diversi”, dice il governatore Arno Kompatscher. Spostamenti tra i comuni saranno solo più concessi per motivi di lavoro, salute, studio e urgenze inderogabili. Nelle ultime 24 ore si sono registrati 781 nuovi casi su 2998 tamponi e 4 decessi.

In breve

E’ morto a Trento Piergiorgio Cattani, aveva 44 anni. Figura molto conosciuta nel mondo culturale, giornalistico e politico trentino. Autore di numerose pubblicazioni, era anche presidente del movimento politico “Futura”. Afflitto da una malattia degenerativa, era un intellettuale tra i più attivi a livello cittadino e provinciale, portando la sua testimonianza non solo nel campo della disabilità, ma anche in quello della più vasta società civile e politica. Cattolico, aveva scritto proprio domenica un fondo sul quotidiano Trentino: “L’omosessualità non va tollerata ma approvata”, vi si legge. Colpito da distrofia muscolare, Cattani aveva fatto sue le lotte per i diritti dei disabili e per l’inclusione.

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