Approvati dalla Giunta provinciale i criteri e le modalità per la concessione del sostegno
Trento – La Giunta provinciale ha approvato, con una delibera firmata dal presidente Ugo Rossi e dall’assessore allo sviluppo economico e lavoro Alessandro Olivi, i criteri e le modalità per assicurare copertura degli interessi pagati dai creditori della Provincia, anticipati agli stessi da banche e intermediari finanziari che hanno concluso specifici accordi con Piazza Dante. Si tratta di crediti ceduti relativi a contratti di somministrazione, forniture e appalti di servizi.
Per far sì che i fornitori della Provincia abbiano accesso più facilitato e a migliori condizioni al credito, il 3 ottobre scorso è stato approvato un protocollo con le banche e gli intermediari finanziari interessati in base al quale i soggetti aderenti si impegnano ad anticipare ai fornitori i crediti certificati dalla Provincia e dai suoi enti strumentali, in tempi brevi e a costi massimi prestabiliti. L’approvazione del Protocollo è una delle azioni poste in essere dalla Provincia per mitigare la particolare situazione di criticità in ordine ai pagamenti in conto capitale a seguito degli stringenti vincoli imposti dal patto di stabilità.
A ciò si è aggiunto l’intervento previsto dalla legge di contabilità finalizzato a non far gravare sui fornitori i costi delle predette anticipazioni. L’obiettivo è fare in modo che i fornitori della Provincia e degli enti strumentali, che possono trovarsi in difficoltà per il ritardo nei pagamenti possano vedersi anticipare le relative somme, senza doverne sostenere appunto i costi.
Con la deliberazione approvata oggi si sono definiti i criteri e le modalità per concessione di tali somme. Per agevolare i richiedenti, si prevede una procedura semplice con presentazione di una documentazione minima per l’ottenimento del beneficio (attestazione della banca delle somme cedute e degli oneri finanziari applicati) e l’erogazione delle somme entro 30 giorni dalla presentazione della domanda.
Nelle more di approvazione della legge finanziaria, nella quale si prevede di affidare l’attività istruttoria agli enti di garanzia presenti sul territorio della provincia di Trento, tale attività viene affidata all’Agenzia provinciale per l’incentivazione alle attività economiche (APIAE), dando atto che qualora ne ricorrano i presupposti l’Agenzia stessa affiderà ai Confidi l’attività istruttoria.
Le risorse finanziarie messe a disposizione per l’anno 2015, sulla base di un importo stimato di richieste di anticipazione di 100 milioni di euro, ammontano a 300.000 euro. Ad oggi risultano presentate 75 istanze di certificazione per complessivi 11 milioni, per le quali sono state finora rilasciate da parte della Provincia 60 certificazioni per un importo complessivo di 7,9 milioni di euro (per le rimanenti istanze l’istruttoria è ancora in corso). A fronte delle certificazioni rilasciate risultano ceduti complessivamente crediti per 3,8 milioni da parte di 8 imprese.