E’ quanto afferma Coldiretti riguardo agli ultimi dati Istat sulla fiducia di consumatori e imprese nel mese di maggio
NordEst – L’aumento dell’1,9 per cento delle vendite di prodotti alimentari e bevande confezionati nel 2015 spinge l’aumento della fiducia dei consumatori, che sale a giugno a 109,5 rispetto ai 106,0 del mese precedente, e delle imprese, con un balzo in avanti da 101,8 a 104,3. Secondo un’analisi Coldiretti su dati Ismea-Nielsen, i primi cinque mesi dell’anno hanno visto una netta accelerazione (+1,9%) della ripresa delle vendite alimentari, consolidando l’inversione di tendenza dopo sei anni consecutivi di calo dei consumi.
Torna dunque ad aumentare – sottolinea Coldiretti – la spesa alimentare che è la principale voce del budget delle famiglie dopo l’abitazione con un importo complessivo di 215 miliardi. Un cambiamento che – continua la Coldiretti – deve trasferirsi alle imprese agricole con una adeguata remunerazione dei prodotti dopo che nel 2014 alle difficoltà economiche si sono sommate quelle climatiche.