Dirigente dell’unità di missione strategica rapporti istituzionali e attività legislativa della Provincia, è stato nominato a Roma – all’unanimità – presidente della Commissione dei Dodici, l’organo paritetico per l’emanazione delle norme di attuazione dello Statuto d’autonomia
Roma – Fabio Scalet – Primierotto di origini, da tempo residente in Valsugana – è la persona giusta nel posto giusto. E’ entrato nell’amministrazione provinciale nel 1983 e dal 1996 ha assunto l’incarico di dirigente seguendo da vicino tutti i presidenti della Provincia che hanno segnato la storia del Trentino negli ultimi anni.
Un pragmatico vicino alle Valli, un “uomo del fare” Fabio Scalet, abituato a concretizzare prima di comunicare, che ha contribuito al successo del governo provinciale trentino dagli anni ’80 ad oggi, seguendo gioie e dolori dell’autonomia trentina.
Un uomo che dei territori conosce gioie e dolori. Ma Scalet con grandi capacità dirigenziali ha seguito i vertici provinciali – da sinistra a destra – indicando la retta via dell’autonomia senza grandi clamori, lontano dai riflettori e dalle interviste.
Ma nei momenti importanti c’è sempre stato: accanto ai governatori di turno, dalla proclamazione delle Dolomiti Unesco alla finanziaria che divide. Pronto sempre a trovare il giusto equilibrio. Sarà così anche per il suo nuovo incarico, che sicuramente saprà assolvere nel migliore dei modi, tenendo sempre la barra dritta sulle Dolomiti e sul Trentino Alto Adige, che da sempre ispirano il suo lavoro fatto di grande passione.
Soddisfatti Fugatti e Kompatscher
“Siamo molto soddisfatti – ha commentato il presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti – in quanto la figura di Fabio Scalet, uomo di grandi capacità e di consolidata esperienza, saprà svolgere al meglio il compito che gli è stato affidato, per sviluppare e rafforzare la nostra autonomia, che si trova ad affrontare alcune importanti sfide, legate ai cambiamenti in corso sia a livello nazionale che locale.
Mi complimento, dunque, con Fabio Scalet – conclude Fugatti – eletto, oltretutto, all’unanimità, per questo importante incarico, augurandogli buon lavoro e offrendo la massima disponibilità della Giunta provinciale a collaborare nell’interesse del Trentino”.
Si associa alle congratulazioni e all’augurio di un proficuo lavoro, anche il presidente della Provincia autonoma di Bolzano, Arno Kompatscher, che ricorda l’impegno di Scalet in diversi organismi di collaborazione transfrontaliera, come recentemente avvenuto in Arge Alp.