Il rapporto deficit-pil dell’Italia nel 2012 sarà pari al 2,7% e all’1,8% nel 2013 secondo il Fiscal Monitor del Fmi. La congiuntura negativa ha portato il Fondo a peggiorare dello 0,3% in entrambe i casi il deficit che resta comunque tra i più bassi tra i paesi avanzati. Il debito-pil sarà al 126,3% nel 2012 al 127,8% nel 2013.
Ripresa debole, se il PIL non cresce è allarme lavoro – La crescita dell’economia mondiale si e’ indebolita, e i rischi di un deterioramento restano alti, soprattutto nell’Eurozona, che resta il segmento piu’ debole e il cuore del problema. L’analisi la tratteggia il Fondo monetario internazionale nel World economic outlook .
Il pil italiano, stima l’istituto di Washington, registrera’ un calo del 2,3% e dello 0,7% rispettivamente nel 2012 e nel 2013. Rispetto alle ultime previsioni di luglio dello stesso Fondo la crescita e’ stata tagliata dello 0,4% per entrambe gli anni.
In ogni caso, e guardando all’insieme dell’economia mondiale, la ripresa e’ prevista solo alla fine dell’anno prossimo dagli economisti di Washington. Intanto, proprio la debole dinamica del prodotto interno lordo, porta ad un vero e proprio allarme lavoro con un tasso di disoccupazione che dilaga in tutta Europa, Germania esclusa, e tocca vette elevate in Grecia e Spagna, dove e’ senza lavoro oltre il 25% della forza lavoro, ma raggiunge un picco anche in Italia.
Da noi i disoccupati, all’8,4% nel 2011, raggiungeranno il 10,6% quest’anno, ma addirittura l’11,1% nel 2013. Restiamo sotto la media europea (11,5%) ma l’accelerazione e’ davvero impressionante e preoccupante.
Venezia – Disoccupate salgono su Basilica S. Marco. Protestano perche’ loro cooperativa ha rescisso i contratti – Quattro donne di una cooperativa sociale, rimaste senza lavoro a causa della crisi economica, hanno occupato simbolicamente la Basilica di San Marco a Venezia.
Le 4 donne della coop ‘L’Ancora’, che svolgeva per il Comune di Venezia servizi per anziani e disabili, sono salite sul ballatoio esterno della chiesa, e da li’ hanno esposto alcuni striscioni per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla loro situazione. La protesta pacifica e’ terminata dopo circa due ore.
Padova – Crisi Terme,occupato hotel a Montegrotto. Saliti sul tetto. Occupazione dovrebbe durare tre giorni – Tre persone in tuta bianca sono salite sul tetto dell’hotel Bertha a Montegrotto Terme (Padova) e altri tre dimostranti hanno occupato l’edificio, chiuso al momento agli ospiti, per protestare contro la crisi che coinvolge il settore termale euganeo.
La manifestazione e’ organizzata dal sindacato espressione dei centri sociali Adl Cobas.L’occupazione dell’edificio, secondo quanto hanno spiegato i manifestanti al megafono, e’ destinata a proseguire per tre giorni.