NordEst

Disservizi Trenitalia: le multe del Veneto

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L’annuncio dell’assessore alle politiche della mobilità del Veneto Renato Chisso è stato sintetico e altrettanto chiaro: “Oggi su mia proposta, la Giunta regionale ha approvato le multe per le inadempienze contrattuali di Trenitalia. Quest’anno restituiamo ai nostri pendolari, sotto forma di sconti sugli abbonamenti del servizio ferroviario regionale, oltre 1,7 milioni di euro, che derivano da una sanzione di circa 1,509 mila euro per i disservizi verificati nel corso del 2010, cui si aggiungono poco meno di 233 mila euro residui di somme non rimborsate lo scorso anno. Sono loro, gli utenti, che altri chiamano clientela, le vere vittime delle violazioni contrattuali da parte della società ferroviaria”.
 
“Ringrazio i viaggiatori che usano i servizi regionali per le segnalazioni delle inadempienze. Li prego di continuare a darci informazioni puntuali sempre: ci servono – ha affermato Chisso – per tentare di capire dove stiamo andando a parare e per rivalerci su Trenitalia, che sembra continuare abbastanza imperterrita lungo la strada della trascuratezza del servizio regionale. Il quale servizio, voglio sottolinearlo, è fissato da un contratto firmato dalle parti, che da noi viene regolarmente onorato e dunque pagato, assieme ai viaggiatori che acquistano abbonamenti e biglietti: non c’è sul versante dell’utenza alcun motivo perché si debbano verificare ritardi, soppressioni, mancate informazioni, scarsa pulizia, insomma scarso rispetto dei parametri di qualità.

Aggiungo che non siamo stati noi ad imporre gli standard in questione, ma semmai il contrario, considerata la situazione di sostanziale monopolio nella quale ci troviamo ad operare. Il fatto più grave è che ormai le lamentele e le proteste sono pressoché quotidiane e non abbiamo se non le sanzioni per tentare di ristabilire il ripristino di normali e accettate regole contrattuali. Per quanto ci riguarda, inoltre, ci riserviamo di approfondire le questioni relative al materiale rotabile, dalle quali potrebbero conseguire altre, ulteriori, sanzioni”.
 

La restituzione ai pendolari dell’introito delle sanzioni avverrà a partire dal mese di luglio e, per gli abbonamenti settimanali e mensili, lo sconto potrà essere richiesto entro dicembre, così da non interferire con i periodi di ferie, non scolastici ecc.
 
Questa l’entità degli sconti:
abbonamento settimanale: sconto del 50 per cento sul prezzo;
abbonamento mensile: sconto del 50 per cento;
abbonamento trimestrale: sconto del 40 per cento sul prezzo;
abbonamento annuale: sconto del 12 per cento.
 
Il numero di abbonamenti scontabili è rapportato alla durata dell’abbonamento stesso:
ai possessori di abbonamenti settimanali che presentino analoghi titoli di viaggio fino al numero di tre emessi dall’1 maggio al 30 giugno 2011, verranno concessi sconti/bonus su un numero di titoli pari a due volte quelli presentati, titoli che devono essere utilizzati a partire dal mese di luglio 2011 ed entro il mese di dicembre 2011;
ai possessori di abbonamenti mensili che presentino analoghi titoli di viaggio emessi nei mesi di maggio o giugno 2011, verranno concessi sconti/bonus per due mesi anche non consecutivi che devono essere utilizzati a partire dal mese di luglio 2011 ed entro il mese di dicembre 2011;
ai possessori di abbonamento trimestrale in corso di validità nel mese di maggio o giugno 2011 verranno concessi sconti/bonus da utilizzare entro il mese di dicembre 2011;
ai possessori di abbonamento annuale in corso di validità nei mesi di maggio o giugno 2011 verranno concessi sconti/bonus da utilizzare allo scadere dell’abbonamento annuale, ovvero per l’acquisto di qualsiasi altro titolo a tariffa regionale Veneto di importo pari o superiore al valore del bonus.


 
Per gli abbonamenti integrati treno + bus mensili, relativi ad accordi tra Trenitalia – A.P.S. Holding di Padova, la misura dello sconto è pari al 35 per cento della tariffa Trenitalia.
 
Per gli abbonamenti mensili integrati Trenitalia – La Marca validi sulla relazione di traffico Treviso/Portogruaro, la misura dello sconto è pari al 6 per cento. In tali casi la società La Marca S.p.A. è sin da ora autorizzata ad applicare gli sconti sopra determinati e rivalersi nei confronti del gestore ferroviario all’atto della ripartizione dei ricavi.
 
Per gli abbonati ai servizi Eurostar con estensione regionale previa maggiorazione del costo nella misura del 5 per cento dell’abbonamento standard, la maggiorazione non sarà dovuta per un mese su presentazione di analogo titolo di viaggio.
 
Rimangono esclusi dagli sconti, per motivi tecnici che rendono impraticabile la loro applicazione, gli abbonamenti relativi alla tariffa sovraregionale 40/AS.
 
 
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