“I pseudo ambientalisti primierotti – si legge nel comunicato dei pescatori locali – hanno strillato per il concerto di Moroder, per il raduno delle jeep e per il progetto della nuova strada del passo Rolle. Silenzio invece per la Val Noana. Un invito agli amministratori primierotti: Prendete dalla Terra solo ciò che è necessario e niente di più”
Primiero (Trento) – La Giunta provinciale con delibera n.523 del 19 aprile 2019 ha dato parere positivo alla valutazione preliminare relativa al progetto di derivazione delle acque del torrente Noana a scopo idroelettrico.
“La domanda – spiega il presidente dei Pescatori primierotti ed esperto Forestale, Mario Scalet – è stata presentata dalla società E.WAA.C.s.r.l.s-Energy & Water Consulting di Trento e prevede l’utilizzo massimo di 600 l/s e media di 347 l/s. Ciò è avvenuto anche con il parere contrario di vari servizi della PAT, ma con un accordo del Comune di Imer. Nella delibera in oggetto si legge “Il Progetto prevede, in accordo con il Comune di Imèr, di finanziare in parte la pista ciclabile del Primiero con il 30% del Margine Operativo Netto.
Da notare – continua il comunicato dei Pescatori locali – che i soci della APD Primiero, residenti nel Comune di Imèr, sono oltre 70 su una popolazione di circa 1200 abitanti. La delibera è stata adottata senza neppure interpellare ed instaurare un contraddittorio con A.C.S.M. Primiero e l’Associazione Pescatori Dilettanti Primiero (APD Primiero), rispettivamente titolare – locatrice e affittuaria del diritto esclusivo di pesca nel torrente Noana.
Si sottolinea, in aggiunta a ciò, che tale diritto di pesca nel torrente Noana viene esercitato in un ambiente alpino di rara bellezza e naturalità, a ridosso del Parco Nazionale delle Dolomiti bellunesi e pubblicizzato nelle riviste di settore come zona dalle caratteristiche uniche, molto ricercata dai pescatori più esigenti che arrivano da tutta Italia e dall’estero”.
“A questo magnifico scenario di acque limpide, forre e cascate – continua l’Associazione pescatori di Primiero – si dedica un occhio di riguardo in termini di pesca sportiva, considerandolo una zona di pesca speciale, con tutta una serie di limitazioni. Per tali caratteristiche ambientali sono state sollevate criticità anche da parte di APPA, Servizio Bacini Montani, Servizio Urbanistica e tutela del paesaggio della PAT , proprio con riguardo al contesto paesaggistico/ambientale nel quale le opere andrebbero ad impattare, alterando un contesto sinora intatto e di forte suggestione.
L’APD Primiero – si legge ancora nella nota del presidente Mario Scalet – ha incaricatoo un legale per tutelare i propri diritti e per preservare l’ ambiente incontaminato della Val Noana. Di tutto ciò la Giunta provinciale è a conoscenza, attraverso due lettere. Se ciò non fosse sufficiente, i pescatori di Primiero si attiveranno anche con una raccolta di firme e successivamente, a tutelarsi in sede giurisdizionale.
Non permetteremo mai la realizzazione di ulteriori centrali idroelettriche sulle nostre acque. Primiero ha già dato abbondantemente, nel secolo scorso, il proprio contributo nel settore dell’idroelettrico. ciò che è rimasto naturale sono solo dei brevi tratti, che rappresentano la situazione preesistente all’utilizzo idroelettrico delle acque. La Val Noana, per la sua unicità, non è solo un patrimonio dei pescatori, ma di tutta la comunità primierotta! Purtroppo, fin’ora siamo stati soli. I pseudo ambientalisti primierotti hanno strillato per il concerto di Moroder, per il raduno delle jeep e per il progetto della nuova strada del passo Rolle! Silenzio per la Val Noana. Un invito agli amministratori primierotti: Prendi dalla Terra solo ciò che è necessario e niente di più”.
Le perplessità sull’opera
In sede di conferenza dei servizi – come si legge nella delibera di Giunta provinciale – sono emerse diverse criticità, ed in particolare:
- Il Servizio Turismo e sport ha espresso il proprio parere negativo, non ritenendo soddisfatta la condizione di ammissibilità di cui all’art. 7, comma 1, lettera c) delle norme di attuazione del PTA (“sia conservata la fruibilità del corso d’acqua per la pratica degli sport acquatici”), specificando che “in questo tratto a valle della diga viene effettuato canyoning e quindi la riduzione delle portate, con una diminuzione del deflusso a soli 250 l/s, è motivo di forte preoccupazione in quanto significa inibire qualsiasi attività.
- Il Servizio Gestione risorse idriche ed energetiche (SGRIE) e l’Agenzia Provinciale per la protezione dell’ambiente (APPA) hanno espresso perplessità sull’effettiva disponibilità idrica tratto di torrente interessato.
- Il Servizio Foreste e fauna sottolinea la criticità del progetto in relazione alla prevedibile riduzione della popolazione ittica.
- Il Servizio Bacini montani ricorda che il tratto in questione è privo di opere di difesa ed è quindi del tutto naturale; l’inserimento delle opere della derivazione e delle relative opere di difesa sarà pertanto particolarmente critico, andando ad alterare un contesto intatto.
L’APD Primiero prende atto della posizione dell’assessore Gubert, che condivide la ns. posizione. Naturalmente ci aspettiamo che il Comune di Imer invii un atto ufficiale alla Giunta Provinciale di Trento in cui sottolinei la sua contrarietà al progetto di utilizzo idroelettrico del torrente Noana e smentisca quanto scritto a pag.5 ultimo comma del Verb.Delib. G.P. n. 523 del 19-04-2019 in cui si afferma “Il Progette prevede, in accordo con il Comune di Imer, di finanziare in parte la pista ciclabile del Primiero con il 30%…
Mario Scalet Presidente APD Primiero
Smentisco categoricamente, ma lo avrà già fatto anche il Sindaco, qualsivoglia “accordo con il Comune di Imèr”: non risulta alcun atto o decisione in merito, nonostante il “millantato credito” dei progettisti riportato nella delibera provinciale.
L’amministrazione comunale condivide le preoccupazioni dell’Associazione Pescatori Dilettanti Alto Cismon Primiero ed espliciterà le sue valutazioni e la sua posizione non favorevole alla realizzazione di una nuova centrale idroelettrica in Val Noana nelle sedi competenti, ma non può approvare i metodi pressapochisti ed accusatori con cui essa viene chiamata in causa dal dott. Mario Scalet nel suo comunicato.
Daniele Gubert – Assessore del Comune di Imèr