Don Giuseppe Da Pra parroco in Val di Fassa e oggi a Primiero, ha conosciuto molto bene don Trottner: ecco il suo emozionante ricordo dopo la scomparsa in queste ore del caro amico
Primiero/Fassa (Trento) – “Una bella storia d’amore con il Signore Gesù per la gente di Fassa. Don Luigi, nato a Vigo di Fassa il 12.11.1933, ha avvertito la chiamata del Signore ancora da ragazzo – scrive don Giuseppe – , aiutato dalla fede semplice dei suoi genitori Teresina e Bepo a Vigo di Fassa, degli zii Angelica e Celestino negli anni vissuti a Pera di Fassa, con accanto la preziosa figura sacerdotale di don Edy.
Ordinato sacerdote a Comacchio l’8 luglio 1962, don Luigi si è incamminato con il suo Signore in una diocesi scelta perché poverissima di sacerdoti esercitando il ministero a Vaccolino per 18 anni, e poi il ritorno in Fassa ad Alba di Canazei, poi a Canazei e a Campitello di Fassa dal 2009 fino a questi giorni.
Uomo di preghiera, sempre amabile nel tratto, generoso, instancabile, è stato un vero sacerdote. 58 anni di ministero vissuti con la freschezza della prima ora. Sempre accanto ai bambini, ai ragazzi con dedizione ed entusiasmo. Una cura speciale l’ha riservata per gli anziani ed ammalati.
Uno dei suoi luoghi preferiti, mai abbandonato, è stato il confessionale. Punto di riferimento spirituale per tante persone. Sempre attento ai poveri e fervoroso nell’azione missionaria.
E’ entrato in tutte le case di Fassa – conclude l’amico don Giuseppe – portando la preziosità del magistero della Chiesa attraverso “La campana della Pieve”.
La porta della canonica è sempre stata aperta a tutti, perché così è stato il suo cuore. Un cuore innamorato di Gesù e della Chiesa.
Un grande amico”.
Develpai Signoredio per ne aer metù apede don Luigi.
Detelpai don Luigi per aer fat n toc de strada apede nos.
Vardemia via, varda via duc chenc, soraldut chi che padesc.
Detelpai per toa testimonianza. Se Dio vel se vedon sun Paradis.
Il ricordo di don Luigi Trottner