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Donna intossicata a Trento, l’estremo saluto

Mercoledì pomeriggio alle 14 nella chiesa di Sant'Antonio a Trento sono previsti i funerali di Michela Palmieri, rimasta intossicata dal fumo della pentola dimenticata sul gas.

Dipendente di Trento Fiere, laureanda in lingue, la donna di 40 anni, era stata trovata incosciente sul divano di casa dai pompieri. Era morta dopo tre giorni per l'intossicazione causata dal fumo sprigionato da una pentola rimasta sui fornelli dimenticati accesi.

Nella notte tra giovedi' e venerdi', mentre la donna dormiva, il fumo si faceva sempre piu' denso, finche' si e' sparso anche fuori dall'alloggio e dei vicini di casa hanno dato l'allarme. Solo molte ore dopo sono intervenuti i vigili del fuoco in seguito alla segnalazone di una vicina.

La donna, che lavorava presso Trento Fiere, venerdì sera si era addormentata sul divano, dimenticando una pentola sul gas.

La vittima dell'intossicazione

La donna (nella foto del quotidiano Trentino) Michela Palmieri ,40 anni di Trento, e' stata curata da allora in ospedale al Santa Chiara e trattata in una camera iperbarica a Bolzano, ma senza alcun segno di ripresa. I suoi organi sono stati donati.

Categories: NordEst
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