Continuano le grandi manovre politiche in Trentino in vista delle prossime elezioni provinciali del 21 ottobre. Mentre nel centrodestra avanza la candidatura di Maurizio Fugatti (Lega), nel centrosinistra il PD riconferma a denti stretti, l’attuale presidente Ugo Rossi. Ma l’ago della bilancia rischia di diventare il grande centro con Civici, UPT, Lista Daldoss, Civica, il movimento di Geremia Gios e i vari alleati in campo
Trento – Tra mille polemiche interne e mesi di dibattito, il PD decide di non cambiare e riconferma ancora il governatore Ugo Rossi come candidato alla presidenza della Provincia di Trento per il PATT e per il Partito Democratico.
La decisione più attesa era quella dei democratici che negli ultimi 3 mesi avevano messo in discussione la figura del Governatore parlando di cambiamento che non fosse solo di rotta ma anche di uomo al timone.
La voglia del PD di cambiare si respirava forte fino a poche ore fa ma la linea non era la stessa per tutti e dunque, parole del segretario del PD trentino Muzio, è prevalsa la logica del mantenere compattezza nella coalizione per non rischiare spaccature.
Sul fronte dell’UPT invece, si attende ancora. Il partito politico guarda al centro e ai movimenti dei sindaci civici ma anche alla nuova lista Daldoss. Insomma, fino a settembre quando si dovranno presentare le liste, i giochi potrebbero mutare notevolmente, in un’estate che sul fronte politico si preannuncia particolarmente calda.