Nel giorno del proprio 32° compleanno, Tony Longo ha trionfato alla nona edizione della Val di Fassa Bike, protagonista indiscusso dal primo all’ultimo dei 48 chilometri della gara marathon trentina, forte di una starting list di assoluto spessore
La gara maschile è stata letteralmente dominata da Tony Longo, in testa dall’inizio alla fine davanti ai colombiani Leonardo Paez (Olympia Polimedical) e Diego Alfonso Arias Cuervo (Reparto Sport -Lee Cougan). Il vice campione italiano ha preso subito il comando lasciando il vuoto dietro di sé già a metà della salita dell’ Alpe Lusia. A circa 8 km dal traguardo Paez e Cuervo hanno iniziato ad accorciare le distanze e ridurre a pochi secondi il distacco da Longo. Il portacolori della Wilier Force, però, non si è fatto intimorire accelerando ulteriormente e annullando così ogni sforzo dei due inseguitori fino a cogliere la sua prima vittoria alla Val di Fassa Bike.
“Sono felicissimo, ho fatto gara dura fin dall’inizio, poi, quando mi sono trovato solo sul Lusia ho cercato di restare concentrato, tenere il mio passo e amministrare bene le forze” ha detto Longo. “Sapevo che il finale sarebbe stato molto impegnativo, e quando Paez mi ha agganciato all’inizio dell’ultima salita ho tenuto duro, sono riuscito a staccarlo in discesa e arrivare davanti a lui. Una grandissima soddisfazione visto che tenevo particolarmente a questa gara che si svolge nel mio Trentino, non lontano da casa, e oggi è il giorno del mio compleanno!”.
“Sono partita subito forte superando per prima il Lusia” ha affermato la Nisi. “In discesa ho avuto paura di farmi ancora male e sono stata ripresa prima da Sally Bigham e poi da Mara Fumagalli. Non mi sono data per vinta, stavo sempre dietro e quando Sally ha forato a circa 2 km dallo scollinamento dell’ultima salita mi sono detta adesso devo dare tutto e… ho vinto!”
Nel tratto cronometrato enduro downhill i più veloci sono risultati Martino Fruet (Carraro) e Mara Fumagalli (KTM Protek Dama).
“È stata una giornata perfetta, sotto ogni punto di vista. Le condizioni meteo hanno permesso agli atleti di fare tranquillamente la loro corsa e il nuovo percorso è stato molto apprezzato, tanto che lo riproporremo anche il prossimo anno” ha commentato infine il direttore tecnico Gianfranco Degiampietro.