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Feltre, aperto il nuovo parcheggio temporaneo ex area vivaio

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Il Comune di Feltre invita a rispettare i limiti in entrata e in uscita

Il parcheggio temporaneo a Feltre in zona “Ex vivaio”

 

Feltre (Belluno) – E’ aperto da venerdì, dopo i primi interventi di messa in sicurezza, il piazzale destinato a parcheggio presso l’ex vivaio in viale Piave, nei pressi dela Stazione ferroviaria e a breve distanza dal centro della città. Operai e tecnici del Comune hanno terminato l’intervento di livellamento del suolo e di posa in opera del manto di stabilizzato che consente l’utilizzo dell’area. Un’ottantina le auto che potranno trovare parcheggio nel piazzale in questa prima fase, in attesa che – con gli altri lavori che verranno eseguiti nelle prossime settimane -, si proceda alla segnalazione degli stalli per la sosta.

L’area, in questa prima fase, è priva di illuminazione e dovranno completati alcuni interventi di recinzione, in particolare lungo il lato sud. Il Comune raccomanda quindi agli automobilisti la massima prudenza, moderando la velocità sia in ingresso che in uscita.

L’invito è inoltre a posizionare le vetture in maniera da ottimizzare gli spazi e non causare intralcio agli altri fruitori del park. Il parcheggio è ad ingresso gratuito, senza limite orario e non custodito, aperto 24 ore al giorno. Tra qualche settimana, l’area sarà dotata di illuminazione, della segnalazione degli stalli e di altre opere accessorie.

  • In breve

Feltre, Polizia locale di Feltre: è tempo di bilanci. Cresce il numero di verbali – informa il Corpo di Polizia locale – per revisione scaduta (da 246 nel 2017 a 325 nel 2018), così come quelli per mancanza dell’assicurazione sul veicolo (da 20 a 38), a testimonianza di una cattiva prassi purtroppo sempre più diffusa e quanto mai rischiosa, soprattutto in caso di incidente. Tra gli altri dati relativi all’attività del 2018, c’è da segnalare un significativo aumento delle contravvenzioni per eccesso di velocità entro i 10 km/h, da ascrivere principalmente all’attuale utilizzo dello scout speed in modalità “statica” in alcune piazzole individuate all’interno della cerchia urbana, con il chiaro intento di disincentivare quanto più possibile la velocità delle vetture in corrispondenza di punti particolarmente sensibili o rischiosi. Nei prossimi mesi verranno individuate altre piazzole utili ad incrementare i punti di utilizzo dello scout speed con la medesima finalità. Un’altra attività di particolare rilievo ha impegnato gli agenti nel controllo dei parcheggi destinati alle persone disabili: 109 i verbali elevati nel corso del 2018, dei quali ben 92 nella zona dell’ospedale, area particolarmente “sensibile”. In aumento anche gli interventi in occasione di incidenti stradali: le pattuglie della PL di Feltre sono state chiamate in causa, di concerto o su richiesta delle altre Forze di Polizia, in 82 occasioni, quasi il doppio dell’anno precedente. Intensificata anche l’attività di controllo delle piazzole ecologiche, servizio che proseguirà nell’anno in corso, anche in concomitanza con il posizionamento dei nuovi cassonetti ad apertura elettronica per la raccolta differenziata di carta e plastica.

Ospedale di Feltre, al via il ripristino dell’acquedotto. La direzione aziendale ha affidato al BIM Gestione Servizi il rifacimento del tratto di acquedotto TORO al fine di garantirla doppia alimentazione idrica dell’ospedale di Feltre. Una delle criticità maggiori rilevate durante l’emergenza maltempo dello scorso ottobre, infatti, ha riguardato l’approvvigionamento dell’acqua potabile in ospedale. Negli anni passati, l’ospedale era rifornito dall’acquedotto della Val Canzoi e dal Toro che riforniva il padiglione Gaggia Lante. Tuttavia, viste le copiose perdite lungo tutta la linea, negli ultimi anni il “Toro” era stato chiuso. Il ripristino della linea dell’acquedotto potrà garantire alla struttura ospedaliera una doppia alimentazione con due punti di adduzione da acquedotti diversi che in caso di necessità, come avvenuto nello scorso ottobre, può garantire una migliore continuità del servizio idrico. L’opera è stata affidata a BIM Gestione Servizi Pubblici e costerà circa 34.000 euro. Fa parte del finanziamento regionale per il ristoro dei danni dell’emergenza maltempo. La non potabilità dell’acqua in ospedale, durata diversi giorni lo scorso novembre, causa diversi disservizi all’interno dell’ospedale che possono compromettere l’erogazione dei servizi. Con questa soluzione si aumenta la sicurezza e si riduce il pericolo di carenza idrica in ospedale.

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