Sindaci e cittadini in piazza a Feltre contro i tagli di Trenitalia. Nella stessa giornata mobilitazione anche per l’ospedale di Feltre
>Il corteo di Feltre e la manifestazione (TeleBelluno)
Feltre (Belluno) – Sindaci e cittadini uniti in difesa del treno Calalzo-Padova, sabato mattina in Piazza Isola a Feltre. Insieme ai colleghi feltrini e trevigiani, c’erano anche i rappresentanti di Primiero: i sindaci di Siror, Walter Taufer, di Tonadico, Aurelio Gadenz e di Transacqua, Roberto Pradel che è anche presidente della Comunità di Primiero con la senatrice PD, Laura Puppato (nella foto in basso).
L’Amministrazione comunale di Feltre, con l’Unione Montana Feltrina, con il supporto di studenti e comitati, ha organizzato la manifestazione per dire NO alla soppressione del diretto Belluno-Padova e per chiedere alla Regione investimenti immediati sulla tratta ferroviaria Padova-Calalzo.
La manifestazione è iniziata in piazza Isola a Feltre. Da qui è partito poi un un corteo che ha raggiunto la stazione di Feltre, dove si sono tenuti gli interventi in difesa dei servizi presenti sul territorio. All’evento hanno preso parte i sindaci del Feltrino e della Valbelluna, del Primiero e dell’Alto Trevigiano, oltre che studenti, pendolari e cittadini. La presenza dei rappresentanti delle istituzioni di Primiero è stata sottolineata dalle istituzioni venete promotrici della manifestazione.
“È stato importante trovarsi insieme in questo momento – hanno confermato i rappresentanti di Primiero – perché il depotenziamento di questa linea ferroviaria riguarda da vicino i molti pendolari, ma anche il turismo. Riteniamo fondamentale che, sempre più, si debbano promuovere relazioni con gli amministratori del Feltrino per l’importanza che riveste per la nostra realtà di Primiero, a partire dalla sanità”.
Mobilitazione per ospedale Feltre
>La mobilitazione per l’ospedale (TeleBelluno)
Nella stessa giornata a Feltre, mobilitazione dei sindaci di Feltrino e Primiero, del Comitato pro ospedale e di molte altre associazioni locali per tutelare l’autonomia dell’ospedale di Feltre.
Manifesti e volantini per spiegare ai cittadini le conseguenze dell’accorpamento nell’ULSS Dolomitica, con forti timori per il futuro della struttura sanitaria.