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Forestali sugli sci pronti a tornare in pista

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Al via con le vacanze natalizie la quattordicesima stagione del personale specializzato del CFT per lo svolgimento del servizio sulle piste da sci 

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Trento – Per la prossima stagione invernale, che è la quattordicesima consecutiva, è stata riconfermata la richiesta di personale specializzato del Corpo Forestale del Trentino per lo svolgimento del servizio sulle piste da sci. Dopo la ricognizione effettuata dal Servizio Impianti a fune e piste da sci, è stato dunque confermato anche nella prossima stagione il Servizio piste del Corpo forestale provinciale (CFT), presso le seguenti aree sciistiche: Polsa-San Valentino, Peio, Panarotta, Passo Brocon e Bolbeno.

Le attività avranno inizio durante le vacanze natalizie (dal 24 dicembre al 6 gennaio prossimi) e proseguiranno fino a quasi conclusione della stagione invernale, per alcuni giorni la settimana (prevalentemente nei week end), predefiniti con le società interessate.

Gli operatori del Corpo forestale che saranno impiegati sono 25 più il coordinatore, così distribuiti: 4 a Polsa-San Valentino, 6 a Peio, 4 a Panarotta e a Bolbeno e 3 al Passo Brocon. 4 operatori rimangono di supporto in caso di necessità.

Anche quest’anno il calendario del servizio per ogni stazione sciistica è stato già dettagliatamente definito prima dell’avvio del servizio stesso, così come gli aspetti operativi di dettaglio.

Le finalità del Servizio piste sulle 5 aree sciistiche sono le stesse delle passate stagioni: garantire una maggior sicurezza degli sciatori, mediante la prevenzione e repressione dei comportamenti scorretti, la tempestiva segnalazione ai gestori di eventuali criticità lungo le piste, l’accertamento ed il rilievo degli incidenti in pista. Ma anche divulgare le buone regole di comportamento e la conoscenza delle realtà territoriali montane e supportare i gestori degli impianti nell’attività di soccorso in pista.

Infine, tradizionalmente, il servizio si propone di svolgere una funzione di educazione ambientale. Resta peraltro fermo che l’attività ordinaria e strutturata di educazione ambientale invernale, da effettuare su terreno innevato oppure all’interno, qualora richiesta, verrà assicurata dal Corpo forestale con la collaborazione del restante personale forestale afferente alle strutture territorialmente competenti, compatibilmente con gli altri impegni istituzionali. L’avvio del servizio è stato preceduto dalla formazione e dell’aggiornamento del personale, svolti in data 2, 5, 6 e 7 dicembre 2016, prevalentemente presso il Centro addestramento alpino della Polizia di Stato a Moena.

In breve/Il Grazie alla Protezione civile

Sulle note del coro Sasso Rosso della Val di Sole, diretto da Adriano Dalpez, ha avuto inizio nella sede operativa della Protezione civile a Lavis, la serata voluta dal presidente della Provincia autonoma di Trento Ugo Rossi e l’assessore alla protezione civile Tiziano Mellarini per ringraziare personalmente il sistema della Protezione civile per l’impegno e lo spirito di servizio profusi nelle operazioni di assistenza alle popolazioni colpite dal sisma 2016 nelle località del Centro Italia.  “Sono due le parole che vi voglio dire – ha detto il presidente del Trentino Ugo Rossi – la prima è grazie da parte mia, della comunità trentina ed è un grazie che si unisce a quello delle istituzioni nazionali. Anche se sono convinto che il grazie più bello ciascuno di noi se lo porta nel cuore. L’altra parola che invece voglio dirvi è orgoglio. L’orgoglio da presidente di questa Provincia di poter contare sulle persone della protezione civile. Su persone come voi, pronte a mettere disposizione il meglio di sé per gli altri”.
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