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Furti ad anziane nelle Giudicarie, arrestate tre donne

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Intervento dei carabinieri in flagranza di reato

Trento – Sono sospettate di alcuni furti in abitazione, commessi nelle Giudicarie esteriori nelle ultime settimane, tre donne domiciliate nel campo nomadi di Ravina di Trento, arrestate dai carabinieri di Ponte Arche.

Le donne – di 60, 27 e 16 anni – sono state sorprese dai militari all’uscita di una casa nei pressi di Vigo Lomaso con dei gioielli appena rubati dalla camera da letto dell’anziana proprietaria. I carabinieri hanno quindi ricostruito il modus operandi delle ladre che cercavano donne anziane e sole impegnate a curare i propri giardini e orti all’esterno delle abitazioni, per poi entrarvi per rubare oggetti d’oro e contanti. Sono in corso ulteriori indagini per verificare l’eventuale responsabilità delle donne in altri furti commessi in zona nei giorni scorsi.

Le due donne adulte arrestate sono ora in attesa del processo per direttissima, per la minorenne il giudice dovrà firmare la convalida.

  • In breve

Multa salata e ritiro della patente per due camionisti fermati dalla Polizia stradale di Riva del Garda – Nel corso di controlli sul rispetto dei tempi di guida e dei limiti di velocità. Sui loro autoarticolati, con targa italiana, gli agenti hanno trovato un dispositivo installato per alterare il regolare funzionamento del cronotachigrafo tramite una modifica del sensore di movimento del mezzo. Ai due conducenti è stata immediatamente ritirata la patente ai fini della sospensione (fino a tre mesi) ed elevata la sanzione amministrativa di 1.698 euro. L’apparecchiatura è stata sequestrata. I proprietari dei tir titolari dell’autorizzazione al trasporto merci per conto di terzi sono stati inoltre multati per 815 euro.

Camminando per la pace: attraverserà a piedi l’Italia dal Brennero a Palermo – Portando la bandiera della Pace come messaggio di solidarietà. E’ questa l’iniziativa che Sandro Chistè, 62 anni di Pergolese di Lasino, avvierà il 30 aprile (prima tappa Brennero-Colle Isarco) e concluderà con l’ultima tappa da Termini Imerse a Palermo il 30 giugno. Un percorso di 61 tappe che Chistè, operaio agricolo in pensione, ha illustrato oggi al presidente del Consiglio provinciale, Bruno Dorigatti, che gli ha consegnato la bandiera della Pace. Chistè era accompagnato dalla figlia Maria Chiara e dalla consigliera Pd Violetta Plotegher L’iniziativa è nata da un’idea dello stesso Chistè, raccolta e fatta propria dal Forum trentino della pace.

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