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Gazzo Veronese, scattano sei arresti in Comune

E' il bilancio di una operazione eseguita dalla polizia di Stato e dal Corpo forestale dello Stato in provincia di Verona, nella zona di Gazzo Veronese, in una indagine nella quale si ipotizza il reato di associazione per delinquere e violazione delle normative edilizie finalizzata all'edificazione residenziale in zone classificate secondo il Piano regolatore vigente quale zona agricola e per sanatorie illegittime di fabbricati esistenti.

L'indagine è stata coordinata e diretta dal Sost. Proc. Pier Umberto Vallerin del Tribunale di Verona. L'indagine sulla "cementificazione" del territorio veronese è stata coordinata e diretta dal Sostituto Procuratore Pier Umberto Vallerin del Tribunale di Verona.

In base all'ordinanza del Gip, gli agenti della sezione di polizia giudiziaria presso la Procura di Verona, della locale Questura e del Corpo forestale dello Stato hanno eseguito anche diverse perquisizioni domiciliari e in uffici pubblici in provincia di Verona e altre misure interdittive la professione privata.

L'attività di indagine condotta negli ultimi tre anni dalla polizia giudiziaria e dalla Forestale ha permesso di ricostruire la "rete" di lavoro di vari amministratori pubblici e soggetti privati, tanto che oggi risultano indagate complessivamente 80 persone comprendenti tra funzionari, tecnici e amministratori pubblici e studi privati esterni che facevano da "prestanome".

In particolare, sarebbe stata accertata la volontà di più soggetti in concorso, nell'elusione delle normali procedure autorizzatorie per concessioni edilizie attuando così una cementificazione del territorio.

Categories: NordEst
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