E’ quanto emerge dalle indagini dei Carabinieri di Canal San Bovo – guidati dal maresciallo Biagio Fico – che hanno spulciato caso per caso tutte le segnalazioni del Triveneto dopo i fatti rilevati dai Carabinieri di Imèr nel febbraio 2010.
Il nostro giornale aveva pubblicato in anteprima la foto del giovane, grazie alla quale erano arrivate altre segnalazioni dal Veneto e dal Trentino, tra le quali alcune di altri sacerdoti trentini. Oggi una nuova denuncia e truffe ufficiali, per almeno diecimila euro in Trentino Alto Adige e nel Bellunese. Le motivazioni sempre le stesse: il battesimo di una figlia o di un figlio, l’auto da riparare e soldi da spillare ai poveri protagonisti della vicenda.
Ma i casi non conosciuti potrebbero essere anche altri. L’invito è a segnalare la presenza delll’uomo in zona o di altri casi simili alle forze dell’ordine e in particolare ai Carabinieri di Canal San Bovo (Trento – Tel. 0439 719020) attraverso la stazione dell’Arma della propria località o chiamando direttamente la Stazione.