Grande gioia della sua comunità: incarnò l’essenza del cattolicesimo Veneto
Vicenza – “Mi unisco alla gioia della comunità cattolica vicentina e veneta per la santificazione del beato Giovanni Antonio Farina. Un uomo tra gli uomini che ha dato tutto sé stesso per il suo gregge e che vede riconosciuto un cammino di santità che era già nel cuore della sua gente”.
Con queste parole, rivolte al Vescovo di Vicenza Beniamino Pizziol e a tutti i cattolici vicentini e veneti, il Presidente della Regione del Veneto Luca Zaia, rende omaggio all’amatissimo religioso originario di Gambellara, divenuto Santo ieri.
“Santo Giovanni Antonio Farina – aggiunge Zaia – incarna alla perfezione l’essenza del cattolicesimo in Veneto: vicinanza ai più deboli, attenzione ai poveri, amicizia, oltre che guida, per l’intera comunità. Egli partì da Gambellara – dice il presidente del Veneto – per portare avanti in un periodo storico molto difficile la sua vocazione di testimonianza religiosa e la sua semina di opere buone e utili per tutti gli esseri umani”.
“E’ particolarmente significativo, quasi un segno – conclude Zaia – che la santificazione di Giovanni Antonio farina sia avvenuta sotto il Pontificato di Papa Bergoglio, che della vicinanza ai più deboli ha fatto uno dei cardini del suo mandato”.