Immigrati. A Trento la Lega chiede controlli psichiatrici, Dellai:”Si scherza col fuoco”

Sull’immigrazione e gli stranieri in Trentino, ancora una volta la Lega accende la polemica. Dopo la dura provocazione sulla ditta di pulizie hce cura gli uffii dei consiglieri con dipendenti stranieri, ora vengono  chieste al governatore trentino, le visite psichiatriche per gli immigrati.

I leghisti trentini, chiedono questa volta di ‘sottoporre sistematicamente tutti gli immigrati ad esame sanitario e psichiatrico’. La richiesta e’ contenuta in un’interrogazione della Lega Nord del Trentino al presidente della provincia di Trento, Lorenzo Dellai. "Troppe volte – secondo la Lega – gli immigrati, legali e non, che giungono sul nostro territorio hanno serie problematiche sanitarie e/o psichiatriche, con grave pericolo di contagio per tutti i malcapitati che dovessero venire in contatto fortuito con questi soggetti’.

La replica di Dellai – ‘E’ l’ennesima dimostrazione di come la Lega Nord sta veramente scherzando col fuoco. Sta
cavalcando le paure e instillando odio sociale’. E’ cosi’ che il presidente della provincia autonoma di Trento
e coordinatore di Alleanza per l’Italia a livello nazionale, Lorenzo Dellai, ha commentato la proposta lanciata dalla Lega Nord locale, di ‘sottoporre a controlli sanitari e psichiatrici gli immigrati’, partendo dalla vicenda di uno straniero accusato di tentata violenza sessuale a Trento.