L’incendio è divampato nella notte per cause accidentali. In cenere un piccolo museo della storia locale a pochi chilometri dal Primiero

Lamon (Belluno)/Primiero (Trento) – Quaranta vigili del fuoco dei Corpi di Imer, Mezzano e del Consorzio di Primiero – coordinati dall’ispettore distrettuale Paolo Cosner -, insieme ad una squadra di Feltre, sono stati impegnati per tutta la notte nello spegnimento dell’incendio di una abitazione nel borgo dei Bellotti, caratteristica e storica frazioncina del comune di Lamon in provincia di Belluno, a due passi dal Primiero, di proprietà di Flavio Taufer, insegnante e consigliere della Comunità di Primiero. 

L’allarme in piena notte

Quando all’una di notte i vvf di Primiero sono stati allertati in supporto ai colleghi di Feltre, hanno dovuto posare una condotta di manichette di oltre due chilometri attraverso il bosco per portare l’acqua dalla strada provinciale della Cortella, su attraverso il bosco fino all’incendio, perchè sul posto solo una piccola fontanella garantisce la fornitura di acqua.

Erano a rischio molte abitazioni

La grande preoccupazione era per le altre case della frazione, addossate tra di loro e quindi con pericolo di propagazione del fuoco attraverso i tetti.

Un lavoro immane dei vvf che hanno dovuto portare tubi e motopompe a spalle su per il sentiero nel buio della notte e posare la condotta nel buio del bosco in direzione di quel bagliore che si stagliava a mezza costa e non accennava a placarsi.

Una piccola teleferica, a servizio della frazione, ha aiutato a portare parte dei materiali fin su all’incendio per proteggere da subito sfruttando la fontana, le altre abitazioni.

Solo verso le cinque di mattina, ai primi chiarori dell’alba i vigili del fuoco hanno avuto ragione delle fiamme, che però ormai avevano divorato completamente la casa. Nessuna persona è rimasta fortunatamente coinvolta nel rogo.

I Bellotti tra presente e passato

Il nucleo di case dei Bellotti, nel passato vero e proprio paese con chiesa e scuola, è oggi composto da abitazioni stagionali di Bellunesi e Primierotti e può essere raggiunto solo a piedi attraverso uno stretto ponte sul torrente e un ripido sentiero che si percorre in mezz’ora.

Notte di lavoro per i Vigili

Doverosi ancora una volta i complimenti ai nostri Vigili del fuoco, che hanno saputo portare a termine in piena notte una operazione così pericolosa. Un vero e proprio orgoglio per  una intera comunità. Solidarietà e vicinanza anche a Flavio Taufer per il tragico evento. Da tempo Taufer sta infatti lavorando ad un libro – di prossima uscita – sulla storia dei Bellotti a cui è legato da una vita di iniziative, racconti, lavori, progetti e attente ricostruzioni storiche.