In Italia ci sarebbero ben 25 milioni di biciclette abbandonate in sottoscala e garage
NordEst – Ci sono 35 milioni di bici in Italia. Ma solo un terzo viene usato più o meno spesso. Tutte le altre, circa 25 milioni, giacciono inutilizzate in cantina o in garage oppure arrugginiscono in cortili e balconi. Per provare a far tornare su strada le due ruote dimenticate VeloLove, il festival nazionale del ciclismo urbano, lancia in collaborazione con ciclofficine, bike rental e negozi di bici l’iniziativa ‘Portala Fuori’ che parte dalla Capitale, con il patrocinio di Roma Servizi per la Mobilità, e presto sarà replicata in altre città.
L’idea è quella di invogliare quanti volessero avvicinarsi alla bicicletta a sperimentare la piacevolezza di spostarsi utilizzando il proprio corpo e le proprie gambe come carburante e motore (vai allo speciale “L’Italia che pedala”) . Un ruolo di primo piano è assegnato alle ciclofficine che si sono offerte di spiegare ai proprietari come controllare e risistemare da soli le gomme, oliare la catena o sostituire qualche ingranaggio che proprio non va.
A fronte di una sottoscrizione libera le ciclofficine popolari forniranno, come di consueto, parti di ricambio usate, qualora dovesse esser necessario sostituire qualche componente che non funziona.
Chi preferisce al fai da te l’intervento di un meccanico specializzato, l’8 maggio può andare dalle botteghe Zio Bici al Pigneto e Biciclettaro a via Urbana per una revisione del mezzo impolverato a soli 5 euro. L’intervento prevede la regolazione di cambio e freni, il check di camere d’aria e copertoni, la lubrificazione della catena: la manutenzione essenziale, cioè, per rimettere in marcia un mezzo a pedali rimasto fermo troppo a lungo.
VeloLove ha pensato anche a chi la bici non ce l’ha siglando un accordo con molti bike rental della Capitale che si impegnano a praticare tariffe di noleggio speciali per i partecipanti a una delle tre GraBike di domenica 17 maggio con partenza da Piazza del Popolo e dal Parco dell’Appia Antica. Le GraBike by VeloLove offrono tre modi differenti di scoprire la città (attraverso la storia, l’archeologia e la natura) e tre itinerari (small, medium e large) che offrono a tutte le gambe, da quelle dei bambini a quelle dei bikers esperti e allenati, l’occasione di scoprire in tutta sicurezza angoli suggestivi e particolari di Roma
Per chi non ha nessuna intenzione di tornare in sella, l’invito è a fare un po’ di spazio in cantina liberando la bici e regalandola a una ciclofficina che così potrà metterla nelle mani di chi potrà utilizzarla.
Su www.velolove.it è possibile visionare la mappa delle ciclofficine popolari, dei negozi di bici e dei bike rental convenzionati. Cliccando sul puntatore di ciascun aderente all’iniziativa si può visualizzare il nome, l’indirizzo (sia fisico che virtuale), gli orari e, nel caso dei bike rental, anche la tipologia delle bici disponibili. In tutti i casi, per poter avvalere di sconti e offerte bisogna pronunciare la parola chiave: VeloLove.
Portala Fuori è accompagnata da una campagna pubblicitaria realizzata da Mallet Studio, agenzia creativa con sede a Firenze, specializzata in comunicazione, grafica e web design. La campagna di comunicazione invita a usare la bici come mezzo di trasporto ed è stata ideata con lo scopo di avvicinare al mondo della bicicletta chi vive nella nostra città come chi vi soggiorna.
Prende spunto da campagne sociali già attive in altre città del mondo come Monaco, Malmö, Siviglia o Groningen. “Osservando quelle realtà – sottolinea Mallet – si può capire come l’incentivare e il sostenere i comportamenti virtuosi dei cittadini possa essere il più utile degli investimenti a medio-lungo termine di un’amministrazione comunale. E’ da una buona comunicazione che si cominciano a migliorare le cose, per questo appoggiamo e incoraggiamo iniziative come Velolove, nella speranza che queste possano un domani essere la normalità e la costante per città sempre più vivibili”.