Grazie al rapido intervento del personale forestale e dell’elisoccorso scongiurato un tragico epilogo
Belluno – E’più che probabile che a salvare la vita dello sciatore sia stata la tempestività dell’intervento operato dal sottufficiale della Forestale giunto in soccorso a seguito di una chiamata della gestrice del Rifugio Belvedere a Cima Fertazza (Selva di Cadore) allarmata dal forte malore al petto lamentato dall’uomo.
Il Forestale, in servizio di vigilanza e soccorso piste da sci nel Comprensorio Sciistico del Civetta – Zona Selva di Cadore (BL), giunto nella struttura ha trovato l’uomo sdraiato su una panca. Il malcapitato, cosciente, ha riferito i sintomi e grazie al contatto operato col servizio SUEM 118 di Pieve di Cadore si è compresa la probabilità che si trattasse di un infarto in atto.
Immediatamente è stato disposto l’invio dell’eliambulanza sul posto col quale sono giunti un medico e un infermiere, per prestare soccorso e monitorare l’attività cardiaca e disporre il successivo trasporto con elicottero stesso all’ospedale di Belluno.
Il paziente è stato operato immediatamente per l’infarto in corso e proprio grazie alla tempestività dell’intervento del Forestale, della gestrice del rifugio e di tutto il personale medico infermieristico ha potuto salvarsi ed evitare ulteriori conseguenze irreparabili.
L’uomo si trova attualmente in terapia intensiva.