A consegnare al presidente Dellai la targa di riconoscimento i responsabili della Uim Gabriele Di Mascio e Dino Nardi, assieme al segretario del sindacato Uil – di cui l'associazione è un'emanazione – Ermanno Monari.
Il premio è stato istituto nel 2005 e attesta gli sforzi delle amministrazioni regionali e provinciali nei confronti degli emigrati. Nel 2008 l'attenzione della Uim è caduta sulla Provincia autonoma di Trento, risultata essere tra le Regioni e le Province autonome l'istituzione che ha previsto, anche con appositi stanziamenti in bilancio, i maggiori sostegni all'associazionismo degli emigrati nel mondo, volti a rinsaldare i legami con la terra di origine e anche, se necessario, a favorirne il rientro.
"Crediamo molto nell'associazionismo – ha confermato Dellai – perché ci aiuta ad intessere legami duraturi con le comunità degli emigrati trentini, a volte giunte ormai alla quarta o quinta generazione. Inoltre realizziamo anche interventi di solidarietà concreta verso coloro che ne hanno bisogno e iniziative rivolte ai giovani, che comprendono interscambi, soggiorni in Trentino e così via."
La Uim è nata nel 1995 e tra i suoi scopi rientra il monitoraggio delle politiche e gli interventi delle regioni a favore degli italiani all'estero. Il premio è stato istituito nel 2005 al fine di sottolineare la messa in pratica di buone prassi e fungere da stimolo alle Regioni e alle Province autonome, affinché potenzino e migliorino i propri servizi a favore dei corregionali all'estero.
Dall'anno della sua istituzione, il premio Uim è stato assegnato a Vasco Errani, presidente della Regione Emilia Romagna, a Mercedes Bresso, presidente della Regione Piemonte e a Claudio Martini, presidente della Regione Toscana.