I Carabinieri hanno smantellato una rete di laboratori cinesi che fabbricava false griffe italiane nel Veronese.
Gli arresti e i prodotti sequestrati
Quindici cinesi sonostati arrestati. I militari hanno controllato 16 laboratori artigianali, di cui 7, con 179 macchinari, sono stati posti sotto sequestro.
Sette degli arrestati sono accusati di sfruttamento della manodopera clandestina, altri 7 di inadempimento della Bossi-Fini ed uno di per resistenza a pubblico ufficiale.
I reati contestati vanno dallo sfruttamento della manodopera clandestina, alla violazione della legge sull'immigrazione, fino alla resistenza a pubblico ufficiale.
A 38 cinesi e' stato consegnato il foglio di via. Nei 16 laboratori controllati c'erano prodotti confezionati, che venivano commercializzati come 'made in italy'. Rilevate dai carabinieri numerose violazioni anche di carattere amministrativo e fiscale.