Torna dal 22 al 25 aprile nello storico Parco delle Terme di Levico la fortunata kermesse dedicata all’orto e al giardino
Fin dalla sua prima edizione (a ricordarne il debutto c’era oggi anche Pier Dal Rì, l’ideatore della manifestazione), Ortinparco è la “festa verde” per eccellenza, che apre le porte alla primavera ed alla stagione dei lavori nell’orto e nel giardino. Attività e laboratori creativi per bambini, con la giornata inaugurale di venerdì 22 aprile interamente dedicata alle scuole, laboratori per adulti, concerti, spettacoli, esibizioni artistiche, racconti, interventi di approfondimento, mostre (tra le quali un’esposizione di legumi della tradizione trentina, italiani e del mondo), degustazioni e menù a tema nei ristoranti, installazioni interattive compongono un programma (vedi allegato) anche quest’anno ricco di spunti e motivi d’interesse, oltre che di svago e di attrazione per un pubblico eterogeneo e di visitatori curiosi (circa 20.000 lo scorso anno, moltissime le famiglie), molti dei quali arrivano anche dalle province e regioni limitrofe al Trentino. Ad accoglierli ci sarà, come sempre, un’esplosione di fiori, l’esposizione di 30 allestimenti di orti-giardino, una grande pianta di fagiolo che si arrampica su Villa Paradiso, un’installazione curata dai giardinieri del parco di Levico che si rifà alla favola di Jack e il fagiolo magico, ed altre attrazioni ancora.
Una formula collaudata e di successo, che lo staff di Ortinparco – dentro il quale hanno un ruolo di punta gli stessi lavoratori del Progettone – ha reso quest’anno ancora più coinvolgente. Merito, anche, della “rete” di collaborazioni e sinergie che la manifestazione ha saputo creare nel tempo con il Comune di Levico Terme, le realtà associative, culturali, formative ed economiche del territorio: da Arte Sella al Centro Don Ziglio, dalla Fondazione Mach a Casa Serena, dalla Condotta Slow food all’Appa, dall’Apt al Museo storico del Trentino, dal Comune e Biblioteca comunale (che da oggi al 27 aprile propone “Ortinlibro”, mostra di testi dedicati alle tematiche del paesaggio, dei parchi, giardinaggio e orticoltura) al Consorzio Levico Terme in Centro.
I visitatori affezionati sanno che Ortinparco si presenta ogni anno con un “vestito” nuovo, inedite installazioni, scenografie naturali. In questi giorni si vedono gli operai al lavoro, intenti a completare aiuole fiorite, i recinti e le piantumazioni dei nuovi orti, mentre si mettono a punto gli ultimi dettagli del programma.
La prima novità riguarda la partecipazione delle scuole: accanto alle scuole primarie e dell’infanzia, rappresentate da 16 classi e 320 alunni iscritti alla giornata inaugurale di venerdì 22 aprile esclusivamente dedicata, com’è ormai tradizione di Ortinparco, alle scuole della Valsugana, parteciperanno quest’anno ai molti laboratori didattico-creativi (Legumi e cereali: meravigliosi sconosciuti; Che tesoro il fagiolo di Teodoro; Festival dei legumi; Alberi di lenticchie, pecore di fagioli; Disegno il mio libro dell’orto), a cura dell’associazione NetTARE e in collaborazione con l’Agenzia provinciale per la protezione dell’ambiente, anche gli alunni delle scuole superiori di Borgo Valsugana, che saranno coinvolti nella progettazione e realizzazione di “Un orto… di fortuna”.
Laboratori non solo per bambini e ragazzi: ad Ortinparco anche gli adulti avranno l’opportunità di conoscere e approfondire vari argomenti, quali la storia e la produzione del lupino dal quale un’associazione di coltivatori di Anterivo ricava un caffé diventato presidio Slow food; la percezione multisensoriale del gusto (L’orto in bocca); la preparazione di gustose “giardiniere” e la conservazione dei legumi in vasetto (Svita il barattolo), oppure ancora la preparazione del latte di soia e di creme di legumi nell’ambito del percorso teorico-pratico “Il cibo di Leonardo”, dove si parlerà di leguminose coltivate e selvatiche, della loro storia e origine, delle loro peculiarità nutrizionali, dei metodi per cucinarle al meglio.
Ad Ortinparco 2016 anche un’anteprima di “Food Print – Quanto pesa la tua spesa?”, la nuova mostra didattica interattiva che l’Agenzia provinciale per la protezione dell’ambiente (Appa) sta preparando per le scuole secondarie a partire dall’anno scolastico 2016-2017. Oltre all’incontro ravvicinato con i principali legumi consumati in Trentino e in Italia, i visitatori di Ortinparco potranno misurare la propria conoscenza dei legumi con “Quizbean”, perché – come ha spiegato oggi Fabrizio Fronza – “Ortinparco è anche un’occasione per giocare con e nei giardini del Parco”.
A tutti i laboratori per adulti la partecipazione è gratuita ma si richiede l’iscrizione (tel. 0461 727700).
La festa di Ortinparco, alla quale non manca un vivace mercatino di piante, fiori, prodotti delle filiere corte e creazioni artigianali, con una cinquantina di espositori, si è sempre caratterizzata anche per gli spettacoli e gli appuntamenti musicali. Si parte sabato 23 alle ore 11 (in perfetto stile “asburgico”, quando nei parchi si poteva assistere ogni domenica mattina a concerti di musica classica) con un concerto dell’Orchestra Junior della Scuola musicale “Il Diapason” di Trento, mentre nel pomeriggio I Teatri Soffiati presenteranno “Fagioli”, divertente mix di racconti, musiche, canti e piccole magie che vede protagonisti due stravaganti vagabondi cantastorie (Giacomo Anderle e Alessio Kogoj), sempre sospesi tra la ricerca di qualcosa da mettere sotto i denti e la voglia inesauribile di giocare.
Da non perdere, domenica 24 aprile, lo spettacolo “Concerto Conciorto”, performance comica e poetica con il musicista e scrittore Biagio Bagini e Gian Luigi Carlone, voce, frontman e fondatore della Banda Osiris, che daranno voce alle Verdure, suonando melanzane, carote, zucchine e cetrioli insieme a flauti traversi, sax e chitarre per dare vita a un concerto sostenibile.
Ad animare i viali dello splendido parco delle Terme di Levico ci sarà anche l’organista Mimì, artista girovago fuori dall’ordinario (a cura del Collettivo Clochard), mentre presso il Grande Faggio Nicola Sordo e Andrea Vitti presenteranno “Storia di un mondo dove tutto torna”, racconto-spettacolo dedicato al tema del paesaggio dalla civiltà contadina a quella del consumo, ovvero al cambiamento avvenuto nel tempo delle relazioni uomo-territorio, uomo-risorse vegetali, uomo-agricoltura, uomo-semi e, più nello specifico, uomo-fagiolo! Così come Carlo La Manna e Francesco D’Amico intercetteranno con “La voce del cuore” le riflessioni e i pensieri degli adulti a passeggio nel parco. Altro concerto, infine, nel pomeriggio di lunedì 25 aprile, con “Edith Piaf, una stella che brilla nel cielo di Francia”, omaggio di un gruppo di musicisti (Lucia Maccani, Giordano Angeli, Mauro Marcantoni, Paolo Morelli, Pierluigi Sartori) alla straordinaria figura dell’artista in occasione del centenario della nascita appena trascorso.
In linea con la filosofia di Ortinparco è l’invito degli organizzatori a raggiungere Levico Terme con il treno o con i pullman di linea: chi presenterà il biglietto entrerà gratuitamente alla manifestazione. Costo del biglietto d’ingresso: 2,50 Euro, gratuito fino a 18 anni e sopra gli 80 anni.
Info: Servizio per il sostegno occupazionale e la valorizzazione ambientale
Tel. 0461 496123 Parco delle Terme di Levico Tel. 0461 706824
e-mail: parco.levico@provincia.tn.it
www.naturambiente.provincia.tn.it
APT Valsugana: Viale Vittorio Emanuele, 3 – 38056 Levico Terme
Tel .0461 727700 – e-mail: info@visitvalsugana.it