In vista delle Olimpiadi invernali di Pyeongchang 2018. Dal 3 al 6 gennaio la pista ‘La Volata’ sarà infatti il banco di prova degli azzurri della velocità maschile e femminile e di alcune discesiste americane, tra cui Giulia Mancuso
NordEst – La nazionale italiana sarà rappresentata da Elena e Nadia Fanchini, Johanna Schnarf, Verena Stuffer, Christof Innerhofer, Peter Fill e Dominik Paris, che al termine di ogni giornata di allenamento, verso le ore 11, saranno a disposizione dei fan e degli appassionati dello sci per foto e autografi vicino al piazzale della funivia Col Margherita.
Sognando le Olimpiadi
Non e’ detto che l’Italia non torni a sorridere ed a festeggiare anche per le prossime Olimpiadi coreane di febbraio: le premesse positive ci sono infatti tutte e sono pure abbastanza numerose. Le freschissime vittorie di Dominik Paris e Federica Brignone sono lì a dimostrarlo ed a mostrare anche uno stato di forma che sta crescendo proprio con l’ avvicinarsi della scadenza olimpiaca. In ballo per la legittima ambizione di medaglie ci sono soprattutto il gigante donne e tutte le disclpline veloci.
Il gigante donne – quello maschile e’ in una fase non positiva – vede oltre a Federica anche Manuela Moelgg (tre podi in tre gare), Sofia Goggia e Marta Bassino come quartetto che puo legittimamente puntare al podio. Nello slalom donne è invece ormai da anni crisi nera e dunque discorso chiuso mentre in quello uomini qualche sorpresa la possono sempre dare Manfred Moelgg e Stefano Gross. Poi ci sono anche tutte tutte le discipline veloci, discesa e superG uomini e donne, dove l’Italia schiera una squadra di primissimo livello.
Tra i maschi il terzetto dei jet sudtirolesi con Dominik Paris, Peter Fill e Christof Innerhofer e’ ammirato ovunque. Con in più Innerhofer, come si e’ visto in passato anche a Sochi, che sa dare il meglio di se’ proprio nel grande evento olimpico.
Tra le donne si deve invece puntare soprattutto su Sofia Goggia e la ragione sta tutta in una magica parola: Jeongseong. Si tratta della localita’ dove ci sono le piste di gara alle Olimpiadi e proprio qui Sofia l”anno scorso – nelle prove di test preolimpico inserite nel circuito di coppa del mondo – ha vinto sia in discesa che in supergigante lasciandosi alle spalle supercampionesse come Lindsey Vonn. Insomma Jeongseong e’ una parola magica per Sofia come lo e’ pure per Innerhofer che in questa localita’ e’ stato secondo in superG . E per un atleta non c’e’ di meglio che gareggiare su una pista che piace e dove e’ gia’ salito sul podio.