Venerdì 30 aprile alle 15 i funerali nella chiesa di Canal San Bovo
Canal San Bovo (Trento) – “La mia generazione della valle – ricorda con emozione Fulvio Micheli, ex sindaco di Canal San Bovo – lo ricorda come gestore della discoteca – sala da ballo al piano interrato dell’ albergo Lagorai di Lausen realizzato dalla sua famiglia. Il sabato e la domenica – continua Micheli – si ballava a suon di musica anni ’60 con dei complessi musicali locali e di fuori valle che allietavano le ore di tutti noi.
I balli stretti stretti con le nostre ragazze del posto e le turiste che frequentavano la nostra valle. E poi le indimenticabili elezioni di miss Vanoi! Una bella lotta fra le candidate….e alla fine quasi sempre vinceva la solita. Meritava…e noi giovani felici e contenti. Bei tempi…ed eravamo felici con poco. Riposa in pace caro Pio e grazie per i momenti felici che ci hai fatto vivere”.
L’abbraccio degli amici delle Acli
Fin da giovane emigrante in Svizzera, aveva capito l’importanza della tutela, della formazione e di un riferimento sicuro in caso di necessità. Rientrato in valle, aveva operato nel campo dell’edilizia nella fase di ricostruzione dopo l’alluvione per passare poi a lavorare come operaio per conto della Provincia. Da sempre aveva intuito e sostenuto il potenziale di uno sviluppo turistico sostenibile del Vanoi costruendo insieme ai familiari l’Albergo Lagorai a Lausen.
Pio non si è dedicato solo a favore delle Acli, la passione per la montagna lo aveva portato a collaborare con il Soccorso alpino e negli anni novanta, aveva avuto modo di impegnarsi nel ruolo di consigliere comunale di Canal San Bovo. Era il 9 luglio 1978 quando in occasione del rinnovo delle cariche sociali, Pio entrava a far parte della presidenza di zona in rappresentanza del circolo di Canal San Bovo.
Da allora si è sempre attivato a favore del movimento fino a quando, consapevole delle sue condizioni di salute, aveva espresso a una nipote la preoccupazione di non poter continuare. Grazie Pio per la lezione di semplicità, per l’esempio di dedizione e tenacia, per l’amicizia sincera che ci hai riservato, ma anche per il tanto tempo che hai donato alle Acli con autentico spirito di servizio. Esprimiamo le nostre più sentite condoglianze ai fratelli, ai familiari e agli amici del caro Pio”.