Per segnalare la difficile situazione che stanno vivendo molti colleghi in zona, in questi mesi, Giorgio Scalet ha dato voce alla rabbia di molti allevatori con la protesta
Primiero (Trento) – Il trattore di Giorgio Scalet, transita lentamente per pochi minuti davanti al Comune di Primiero San Martino di Castrozza, di domenica mattina, con le pecore sbranate in esposizione. Il tempo di scattare qualche foto per la stampa locale e via verso una lunga giornata di lavoro in quota, con tanta rabbia per quanto sta accadendo a Caltena, in Val Canali, a passo Cereda, ma non solo.
E’ la protesta andata in scena domenica mattina in pieno centro a Fiera di Primiero, davanti alla sede del Municipio, da parte di un singolo allevatore della zona, che nei giorni scorsi ha registrato alcune predazioni, così come è accaduto a tanti altri in questi mesi. Una situazione che si ripete molto spesso ultimamente, con segnalazioni di lupi che si avvicinano sempre più, o attraversano in alcuni casi, i centri abitati.
Sul tema, abbiamo sentito il presidente della Federazione degli allevatori, Giacomo Broch, il quale conferma la necessità di fare di più e urgentemente. Proprio in queste ore, ne ha parlato a Trento, anche il ministro Matteo Salvini. Lo stesso Broch ci conferma di aver registrato una predazione in questi giorni, ancheo all’interno di un suo recinto. Una situazione non più sostenibile, che si appesantisce ulteriormente con le recenti segnalazioni di orsi alle porte della valle, per non parlare di cinghiali, sempre più presenti nella zona di Imèr e Mezzano. Sarà un tema, quello dei grandi carnivori, sicuramente al centro della prossima campagna elettorale, che garantisce un dibattito particolamente acceso da destra a sinistra.
Non è più possibile sopportare il tira e molla tra la Provincia e gli animalisti. Questi sono da non ascoltare, non la gente che lavora e fatica ogni giorno con gli animali. Vergogna!
Ha fatto bene! È un animale anche la pecora e va protetta almeno tanto quanto il lupo.
Con la differenza che il lupo fa danni agli allevamenti e le pecore invece tengono puliti i prati dall’erba!
Non vedo perché non si debba sapere.