Secondo la Cia, risultano gravemente danneggiate le colture a causa di allagamenti e smottamenti di terra. Il forte vento e trombe d’aria hanno provocato pesanti conseguenze alle strutture agricole e in particolare alle serre. Stesso discorso per le stalle e per le cascine per il rimessaggio di foraggio e di attrezzature.
Anche per la zootecnia -sostiene la Cia- il quadro e’ preoccupante. Il maltempo ha provocato, infatti, danni agli allevamenti. La pioggia, inoltre, ha praticamente reso impraticabili le strade di campagna che conducono alle imprese agricole. Per questo motivo la Cia sollecitera’ la delimitazione delle zone colpite al fine di richiedere lo stato di calamita’ naturale.
I danni alle coltivazioni -secondo il monitoraggio della Cia- si sono avute nella maggior parte delle regioni. Danni che rendono ancora piu’ difficile lo scenario della nostra agricoltura che gia’ attraversa una fase di grande incertezza.