“I confini restano quelli del 1982”
NordEst – Il tracciamento del confine tra i comuni di Rocca Pietore (in provincia di Belluno) e Canazei sulla Marmolada è corretto. Lo ha stabilito il Tar del Lazio con una sentenza nella quale ha riunito le motivazioni sui ricorsi proposti dallo stesso comune fassano e dalla regione Veneto (che mantiene però le due stazioni a monte).
La linea è quella sancita dal decreto presidenziale firmato da Sandro Pertini nel 1982, che in sostanza spostò il confine sulla Marmolada in favore dei trentini. La contesa è stata al centro di una lunghissima vicenda giudiziale iniziata nel ’73 quando Canazei presentò un ricorso chiedendo la rettifica dei confini per ricomprendere l’intero ghiacciaio della Marmolada nel proprio territorio.
Il Tar, premettendo che: “Non è richiesto di tracciare il più idoneo confine, bensì semplicemente di eseguire il comando cristallizzato nel decreto presidenziale del 1982 ritiene che gli scostamenti rispetto alle indicazioni della commissione internazionale del 1911 e dai precedenti cartografici appaiono pienamente legittimi”.