Dedicata all’ emigrazione dei boscaioli nel periodo del Dopoguerra e del “Tabià del Checo”
Mezzano (Trento) – Inaugurata a Mezzano l’installazione Bosco e Boschieri, dedicata all’emigrazione dei boscaioli del paese in Francia, nel periodo del Dopoguerra.
Bosco e Boschieri
L’installazione vuole essere un omaggio ai boschieri, rappresentati in uno dei momenti più intensi della loro giornata, quando dopo cena, stanchi ma sereni, intonavano il loro Rosario, che si chiudeva in modo maestoso e struggente con il “Salve Regina”.
Per questo, ogni giorno dell’anno alle ore 20.00, verrà diffusa la versione originale di questa preghiera, cantata nel medesimo modo con cui veniva intonata in passato dai vecchi del paese.
Potranno essere riprodotte anche delle varianti “moderne”, personali interpretazioni e originali ricami sul prezioso tessuto della tradizione. L’installazione è stata ideata da Ivano Orsingher e Jimi Trotter.
El Tabià del “Checo”
Dopo i Tabià del “Rico” e della “Gemma” verrà aperto al pubblico quello che si appresta a diventare un altro un altro fiore all’occhiello di Mezzano.
Per gentile concessione di Graziella Zeni, il Tabià del “Checo” ospiterà al piano terra la vetrina delle eccellenze del paese, mentre il piano superiore sarà dedicato a piccoli incontri e momenti di rappresentanza.