Weekend di festa con la Sagra dei Carmeni e la Festa del Carmenin, a Mezzano

Weekend di festa

Piazza piena per lo spettacolare concerto con le musiche dei Pink Floyd interpretate dai Wit Matrix, in un percorso musicale fatto di quattro decenni di successi. Una serata dedicata alla musica, tra sogni e visioni e forti emozioni, che fanno di questo concerto un viaggio in musica in uno scenario naturale tra i più belli in Italia. I Wit Matrix, storica Pink Floyd Tribute Band italiana, hanno portato sul palco uno spettacolo unico nel suo genere, dalle scenografie ai filmati video agli effetti speciali in perfetto stile Pink Floyd.

Domenica di tradizione e cerimonia dei Borghi Più Belli

Secondo tradizione, domenica è stata giorno di grande festa religiosa ma non solo. La processione della Madonna del Carmine, portata a spalle per le vie e i vicoli dell’antico paese del Primiero dai coscritti dei 18 anni, agghindati in tunica celeste, al seguito del sindaco e due assessori che hanno aperto il corteo con il crocifisso e le lampade. Edizione speciale quest’anno della sagra, grazie alla presenza dei rappresentanti dell’associazione de I Borghi più belli d’Italia, al cui ristretto club Mezzano si pregia di appartenere. Proprio quest’anno è avvenuta anche la cerimonia ufficiale di consegna dell’ambita bandiera dell’associazione, a riconoscimento del valore storico e architettonico del borgo. L’ufficializzazione arriva alla fine di un ciclo di lavori di abbellimento del paese e miglioramento delle sue infrastrutture. Tra questi il nuovo Brolo, grande piazza completamente rinnovata all’insegna della bellezza ma anche della funzionalità.

Lunedì per i vicoli: vince l’asino-sindaco di Fiera

Lunedì è stata un’altra intensa giornata all’insegna di divertimento, buon cibo e musiche delle tradizione. Non solo la gara di bocce lungo le vie del paese fin dal mattino, ma anche giochi e animazione con gli asini per i bambini, orchestrine locali e stand gastronomici. Gran finale in serata con la ventesima edizione del Palio dei musàti, che ha visto in campo per l’ultimo anno gli otto asini (che per tradizione portano il nome dei sindaci dei rispettivi Comuni di appartenenza).

Il numero scenderà infatti a partire dal 2016 a cinque, grazie al processo di fusione di 4 Comuni dell’alto Primiero. La vittoria finale è andata alla rappresentanza di Fiera, un segno del destino per il sindaco Daniele Depaoli, in vista delle prossime elezioni per il Comune unico del 2016? Ai posteri l’ardua sentenza… 

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