Con oltre 59mila firme raccolte, anche la nostra terra ha raggiunto l’obiettivo di Minority SafePack, l’iniziativa popolare per la tutela delle minoranze linguistiche europee
Trento/Bolzano – “Sono particolarmente orgoglioso di questo traguardo: la nostra Regione è un esempio di come le minoranze linguistiche siano un valore aggiunto a tutta la società” – Commenta Thomas Widmann, presidente del Consiglio regionale – “Non è possibile pensare ad una Unione europea dove non esista una tutela per tutte quelle componenti, anche minoritarie, che ne hanno scritto la storia.
Il Trentino-Alto Adige/Südtirol è nato come esperimento di convivenza e oggi siamo un modello. La riuscita di questo progetto ha dimostrato che anche i cittadini ne hanno consapevolezza e voglio quindi esprimere la mia gratitudine a tutti coloro che hanno aderito, dando un segnale forte all’Europa e rafforzando anche il valore della nostra stessa autonomia”.
Le firme raccolte in tutta Europa sono 1.192.165 e hanno raggiunto il quorum richiesto, oltre all’Italia, Bulgaria, Danimarca, Spagna, Croazia, Ungheria, Lituania, Latvia, Romania, Slovenia, Slovacchia.