Tribunale del riesame di Trento dispone il dissequestro
Trento – Torna a casa Miro, il pastore maremmano finito in un canile di Rovereto perché abbaiava troppo. Accogliendo l’istanza dei proprietari, il tribunale del riesame di Trento ha disposto il dissequestro del cane che così può tornare dai suoi padroni a Roverè della Luna, ma sarà in ‘libertà vigilata’ perché nelle ore notturne dovrà stare in casa.
Gli animalisti avevano lanciato una petizione online per Miro che in poco tempo raccolse oltre 240.000 firme.
Il caso era stato sollevato da un vicino di casa che lamentava continui disturbi. I padroni erano stati raggiunti da due decreti penali, uno a ottobre scorso e un altro a gennaio, rispettivamente con 154 e 70 euro di multa, ma per l’animale poi è arrivato il sequestro.
La coppia si difende dicendo che il vicino è a 300 metri di distanza e che nessuno, oltre a lui, si è lamentato.
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Sono una di quelle 240.000 firme. Che ne sai tu che il cane Miro abbaiava anche di notte? Prima di sputare sentenze senza sapere, bisogna collegare il cervello alla bocca! E, comunque anche lo fosse stato, si poteva benissimo parlarne civilmente con i proprietari. Non credo assolutamente che Miro abbaiasse di notte! Detto questo, faccio presente che abbaiare è una cosa normale per i cani, come lo è per l'essere umano parlare. Che assurdità!!!! Forza Miro!!!!
se a ognuno di loro ,di questi 240.000 che hanno firmato avessero avuto un cane che gli abbaiava di notte non so se lo avrebbero fatto .comunque dovevano sequestrare i padroni del cane ,non il cane che non centra niente.le firme dovrebbero essere rivolte contro i padroni dell'animale perche' sono loro che non sanno gestire gli animali!!!!.mi sembra che sono stati multati 2 volte e non la hanno nemmeno considerate.ma le autorita' ,che noi paghiamo con tasse,a che servono?comunque niente di nuovo sotto il sole.questo e' il paese che abbiamo e che ci meritiamo .buona vita a tutti.
adesso una raccolta firme per allontanare il vicino ................