I nuclei che, rispetto al 2013, ritengono che la propria condizione economica sia migliorata o sono passati dal 41 al 52,1%

NordEst – Le famiglie italiane prevedono un futuro non del tutto negativo. Secondo l’Istat, i nuclei che, rispetto al 2013, ritengono che la propria condizione economica sia migliorata o, al limite, rimasta invariata, sono passati dal 41 al 52,1 per cento. Migliorano, specialmente, le percezioni al Centro-Nord. Contestualmente, si ritengono maggiormente soddisfatti i singoli individui, la cui quota di soddisfazione per il proprio status economico passa dal 40,1 % al 43,4.

Il report dell’ufficio statistico nazionale indica, altresì, che le persone che nel 2014 si sono ritenute soddisfatte delle propri relazioni familiari sono state il 90,3 per cento del totale, mentre quelle che si considerano soddisfatte dei propri rapporti di amicizia sono l’82,2 per cento; in entrambi i casi, rispetto al 2013 non si osservano variazioni significative. Stabili anche i livelli di soddisfazione in relazione al proprio stato di salute (79,9%) mentre si ritiene soddisfatto del proprio tempo libero il 64,5 per cento della popolazione, contro il 63 per cento del 2013.