L’operazione ha visto l’impiego di 60 uomini della Polizia di Stato appartenenti alle Squadre Mobili di Trento, Vicenza e Modena, nonche’ personale del commissariato di Sassuolo (Mo).
Le indagini – Secondo quanto è emerso dalle indagini, per eludere le forze di polizia, i gruppi avevano basi lontane dalle zone di spaccio, quali Vicenza, Modena e Trento.
L’approvigionamento – Avveniva nelle zone di Brescia e di Padova, una volta giunta in Trentino la droga veniva distribuita utilizzando piccoli spacciatori locali. Dall’inizio dell’indagine sono stati effettuati 30 arresti in flagranza e sequestrati: circa 3 kg. di eroina, kg. 2 di hashish e 30.000 euro.