‘Se le giornate saranno ricche di sole, scarse di pioggia e con buone escursioni termiche notturne, ci sono ancora tutte le premesse – precisa il direttore generale di Assoenologi Giuseppe Martelli – per ottenere un grande millesimo’. Sul fronte quantitativo l’Italia risulta divisa in tre parti. Il Nord manifesta incrementi di produzione abbastanza omogenei che vanno dal 5% di Veneto e Friuli Venezia Giulia al 10% di Piemonte e Lombardia. In calo invece la produzione nelle regioni centrali (Emilia Romagna -5% e Toscana -10%) e nelle due grandi Isole (Sicila -20% e Sardegna -15%), mentre nelle regioni meridionali si e’ registrato un incremento del 5% (Lazio, Abruzzo, Campania) con punte del 10% in Puglia.
Il Veneto (8.585.000 ettolitri) si conferma per il quarto anno consecutivo la regione italiana piu’ produttiva. Veneto, Emilia Romagna, Puglia e Sicilia insieme producono 26.650.000 ettolitri, ossia quasi il 60% di tutto il vino italiano. La situazione illustrata da Assoenologi, comunque, potra’ essere confermata solo a meta’ ottobre visto che ‘ad oggi – spiega Martelli – e’ stato raccolto meno del 10% dell’uva. Il pieno della raccolta in tutt’Italia avverra’ nella terza decade di settembre, per concludersi tra fine ottobre e meta’ novembre. Da qui – precisa il direttore dell’Organizzazione di categoria dei tecnici del settore vitivinicolo – l’inattendibilita’ di previsioni fatte in luglio, con tanto di quantita’ e qualita’. In particolar modo per un’annata eterogenea e difficile come questa’. I dati definitivi della vendemmia saranno, come di consueto, presentati da Assoenologi a fine ottobre.
La vendemmia per regione – La vendemmia 2010 si presenta, dal punto di vista della distribuzione geografica, abbastanza variegata: in rialzo al Nord e al Sud Italia, con punte del +10% in Piemonte, Lombardia e Puglia, e una produzione in alcune Regioni centrali e nelle Isole principali in sostanziale calo. Ecco una tabella che riassume le stime di Assoenologi sulla produzione vitivinicola 2010 (in ettolitri di vino e mosti) Regione per Regione e le variazioni rispetto al 2009.
Regione Stima produzione
media 2010 Variazione % su 2009
Piemonte 3.140.000 +10
Lombardia 1.405.000 +10
Trentino A.A. 1.254.000 =
Veneto 8.585.000 +5
Friuli V.G. 790.000 +5
Emilia Romagna 6.610.000 -5
Toscana 2.495.000 -10
Marche 825.000 +5
Lazio 1.605.000 +5
Abruzzo 2.790.000 +5
Campania 1.925.000 +5
Puglia 6.515.000 +10
Sicilia 4.940.000 -20
Sardegna 468.000 -15
Aosta, Liguria, Umbria, Basilicata, Calabria 2.153.000 +10
Totale 45.500.000 =