A Giulia Casonato la Transizione verde e digitale, ad Alberto Pedrotti il Welfare, a Italo Gilmozzi Territorio e Lavori pubblici. Elisabetta Bozzarelli vicesindaca
Trento – Sono Giulia Casonato, 26 anni, eletta nelle liste di Futura, Alberto Pedrotti, 34 anni, consigliere di Campobase, e Italo Gilmozzi, 65 anni, eletto nel Partito democratico, i tre nuovi assessori della Giunta comunale. Il sindaco Franco Ianeselli ha firmato giovedì 26 ottobre i decreti di nomina attribuendo a Casonato la delega alla Transizione verde e digitale e alla Partecipazione, ad Alberto Pedrotti la delega al Welfare di comunità e a Italo
Gimozzi la delega a Territorio e Lavori pubblici.
Alla presentazione dei nuovi assessori nel salone di rappresentanza di palazzo Geremia, il sindaco ha esordito: “Il primo pensiero oggi è per quei consiglieri che potevano aspirare a entrare in Giunta. Abbiamo la fortuna di avere in maggioranza persone competenti che potevano avere aspettative legittime ma che con grande responsabilità hanno fatto prevalere l’unità della coalizione su qualsiasi altra considerazione”.
Poi, descrivendo la nuova squadra, il sindaco ha osservato: “Salvatore Panetta era assessore quando Giulia Casonato aveva due anni. Questo non va a demerito dell’assessore Panetta, ma dice molto di questa Giunta che tiene conto non solo degli equilibri politici, ma anche delle competenze e della trasversalità dal punto di vista generazionale. L’assessore Gilmozzi è stato scelto in passato da altri due sindaci: mi pare che questo sia un ottimo segnale. Sappiamo quanto è prezioso il suo lavoro quotidiano sul territorio. L’assessore Pedrotti per un po’ di anni ci ha guardato dall’alto, perché è stato presidente di Sardagna, la più piccola circoscrizione cittadina. La sua delega al Welfare di comunità riguarda non solo le politiche sociali riparative, ma anche quelle generative. Poi c’è Giulia Casonato, rappresentante della generazione Z, a cui abbiamo dato non un contentino, non una simbolica delega ai giovani, ma competenze dirimenti come quelle riguardanti le transizioni ecologica e digitale. Si dice sempre che bisogna dare fiducia alle giovani generazioni, noi l’abbiamo fatto”.
L’assessore Gilmozzi, “onorato della fiducia del sindaco”, ha fatto riferimento alla sala del commiato inaugurata oggi dopo un percorso travagliato per dire che “le opere pubbliche non si inventano, hanno bisogno dei loro tempi, ma nell’anno e mezzo che ci separa dalla fine della consiliatura il mio lavoro sarà soprattutto quello di rinsaldare i rapporti con il territorio, i cittadini, gli operatori economici, le associazioni”. Riguardo alle sue deleghe, “impegnative e complesse che hanno a che fare con i bisogni primari delle persone”, l’assessore Pedrotti ha assicurato il proprio impegno nell’affrontare un “periodo difficile, in cui le disuguaglianze sono cresciute, per fare in modo che Trento continui ad essere un faro per quanto riguarda le politiche sociali”. Infine l’assessora Casonato ha commentato: “Credo che la mia generazione abbia molto da dire già adesso, non solo nel futuro. Spero che il mio impegno possa aiutare i miei coetanei a capire che la politica è un luogo che dobbiamo imparare ad abitare al più presto. So che le mie competenze sono importanti, spero di essere all’altezza”
Laureata in economia comportamentale e applicata lo scorso luglio, ex capo scout, già “sindaca della notte”, Giulia Casonato si occuperà dunque di ambiente, sostenibilità, verde ed energia, Azienda forestale, transizione digitale, beni comuni, pari opportunità, politiche per la socialità notturna e vivibilità. Alberto Pedrotti, avvocato, già presidente della Circoscrizione di Sardagna, dipendente di un gruppo bancario, si occuperà invece di politiche sociali e abitative oltre che di politiche giovanili. Infine il veterano Italo Gilmozzi, ex assessore delle Giunte Andreatta e Pacher, già direttore dell’associazione nazionale allevatori razza Rendena, avrà competenza su circoscrizioni, edilizia pubblica, appalti, opere di urbanizzazione primaria, manutenzioni, protezione civile e agricoltura.
L’ingresso in Giunta di Casonato, Pedrotti e Gilmozzi, che sostituiscono Mariachiara Franzoia, Chiara Maule e Roberto Stanchina eletti in Consiglio provinciale, rimescola le deleghe anche degli altri assessori. Elisabetta Bozzarelli, assessora a Cultura e Turismo, diventa vicesindaca e lascia a Pedrotti le politiche giovanili. Assessore alla Mobilità e Rigenerazione urbana, Ezio Facchin cede ambiente e beni comuni a Giulia Casonato. Monica Baggia conserva la delega all’Urbanistica a cui si aggiunge la competenza su patrimonio e sviluppo economico. Confermata per Salvatore Panetta la delega a Sport (inclusa la costruzione di nuovi impianti) e sani stili di vita. Il sindaco Franco Ianeselli trattiene le competenze riguardanti bilancio, personale, diritti e cooperazione internazionale, società partecipate, polizia locale, comunicazione e rete civica, qualità, avvocatura, programmazione e pianificazione.