Rapinano una banca, ma all’uscita trovano ad aspettarli i carabinieri che li arrestano. Quattro malviventi, tre uomini e una donna, tutti di Palermo, avevano messo a segno un colpo alla Banca Popolare di Verona in via della Provvidenza a Sarmeola di Rubano, in provincia di Padova, quando appena fuori dalla filiale sono stati ammanettati con il bottino in mano.
Si tratta di Ignazio D’Angelo, 32 anni, operaio; Michele Marfia, 22 anni, aiutante cuoco; Maurizio Liccardo Giordano, 44 anni, disoccupato; e Francesca Guttadauro, 28 anni, cuoca.
Secondo una prima ricostruzione dei fatti, mentre uno dei banditi e’ rimasto sulla macchina presa a noleggio e parcheggiata nelle immediate vicinanze dell’istituto di credito, la donna e’ entrata in banca per chiedere informazioni sull’apertura di un conto corrente. Una volta dentro, ha estratto un taglierino costringendo un cassiere ad aprire la bussola, per permettere ai suoi due complici di entrare. Dopo aver chiuso in uno stanzino due clienti e quattro impiegati, i tre rapinatori hanno preso come ostaggio il direttore e si sono fatti consegnare poche migliaia di euro contenuti nella cassa e in alcuni cassetti.
Nel frattempo, pero’, un’auto civetta del nucleo investigativo dei carabinieri di Padova, insospettita dall’auto con il complice a bordo all’esterno dell’istituto di credito ha chiesto rinforzi. I rapinatori, cosi’, sono stati bloccati proprio mentre uscivano dalla banca con il bottino. Sono in corso indagini per capire se i quattro sono coinvolti in altre rapine messe a segno in provincia di Padova.
