All’appello manca solamente un altro animale che andrà a completare il nuovo “innesto” per il ripopolamento progettato per il Parco, dopo che un’epidemia aveva decimato il numero di stambecchi presenti nella zona nei mesi passati.
La scorsa settimana, sempre a Gosaldo nei pressi di Malga Ciapela, erano già stati liberati cinque giovani esemplari maschio a cui sono state ora aggiunte le femmine: una di nove anni, una di sette e due di tre. Entro breve è previsto un nuovo prelievo per equilibrare definitivamente il gruppo, portando a parità fra maschi e femmine.
A questa prima parte del progetto, condotto in sinergia dal Parco, Provincia di Belluno e di Trento, seguirà la prossima primavera l’introduzione di altri dieci capi, così da concludere il ripopolamento dello stambecco.